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Pratica della cottura nei

Lunigiana, vivila con gusto e con lentezza

Esperienze suggestive per scoprire i sapori e le tradizioni di una terra millenaria

Lunigiana
di  Lunigiana

La Lunigiana è una terra di confine, attraversata dalla Via Francigena e costellata da borghi, castelli, antiche pievi, immersa tra boschi di castagni secolari. Nelle campagne lunigianesi sono ancora vive le antiche tradizioni rurali ed i vari mesi dell’anno sono scanditi da prodotti agricoli e gastronomici unici.

Una terra da vivere lentamente, passeggiando nei borghi o viaggiando alla scoperta di castelli e pievi disseminati in tutta la valle, lungo la Via Francigena o i cammini storici che solcano tutta la Lunigiana. A piedi, a cavallo o in bicicletta, da soli, in coppia, in famiglia o in gruppo, come antichi pellegrini possiamo ripercorrere le vie che da sempre hanno condotto i viaggiatori dall’Europa al Mediterraneo, attraverso la Terra dei Malaspina e delle Statue Stele.

Negli agriturismi, nei ristoranti caratteristici nei borghi o durante gli eventi gastronomici è possibile gustare i piatti tipici della cucina lunigianese e partecipare alle filiere di produzione tradizionali che da sempre tramandano antiche pratiche agricole e di cottura: l’Agnello di Zeri e i Testaroli, entrambi presidi Slow Food, ancora preparati nei “testi” in ghisa, i Panigacci di Podenzana, cucinati nei “testi” in terracotta, i piatti a base di Farina di Castagne della Lunigiana DOP, il Miele della Lunigiana DOP ed i pani tradizionali.

Ecco alcune delle proposte più suggestive per vivere la Lunigiana con gusto e con lentezza.

Indice
  • 1.
    Soggiorni in agriturismo: tra antichi saperi e sapori tradizionali
  • 2.
    Visite ad aziende agricole e produttori locali: (de)gusta e regala la Lunigiana
  • 3.
    Relax in Lunigiana

Soggiorni in agriturismo: tra antichi saperi e sapori tradizionali

Metati nelle Valli di Zeri
Metati nelle Valli di Zeri - Credit: Lunigiana World

Nei numerosi agriturismi che si trovano in tutta la Lunigiana la tradizione è ancora viva: qui, chi lavora in cucina e chi lavora nei campi ha imparato dai loro nonni a seguire il lento ritmo delle stagioni e a relazionarsi con la natura tutto l’anno. Ogni stagione ci regala saperi e sapori diversi.

In autunno, i meleti e i noceti ci offrono i loro frutti, ma si possono anche seguire tutte le fasi della filiera della castagna: dalla raccolta nei castagneti, al fuoco degli essiccatoi, agli antichi mulini con le macine a pietra. Nei mesi invernali, rivive invece la tradizione della macellazione del maiale. Mentre in primavera, le torte d’erbi della Lunigiana hanno sapori unici e diversi a seconda delle erbette spontanee utilizzate. D’estate, si partecipa alle preparazioni delle conserve e delle confetture, insieme alle nonne che raccontano le ricette tradizionali e insegnano a preparare i piatti tipici.

Visite ad aziende agricole e produttori locali: (de)gusta e regala la Lunigiana

La preparazione dei panigacci cotti nei
La preparazione dei panigacci cotti nei "testi" in terracotta

Dalle coltivazioni agli allevamenti, fino al prodotto finito: nelle aziende agricole e dai produttori locali, a conduzione familiare, si possono assaggiare alimenti unici come la Mela Rotella, qualità di nicchia tipica di questo territorio, o il Grano 23 utilizzato nella produzione dei pani della Lunigiana.

Tra di loro, la Marocca di Casola, pane a base di farina di castagne: oltre ad assaggiarlo in ristoranti, trattorie o ai mercati tradizionali, è possibile partecipare a laboratori di panificazione. Nei ristoranti di Podenzana, patria del Panigaccio della Lunigiana, si assiste in prima persona alla preparazione di questa antica pietanza, dalla ricetta tanto semplice quanto gustosa: acqua, farina e sale, da abbinare a salumi e formaggi oppure a condimenti quali il pesto di basilico, i funghi, l’olio e il parmigiano.

Nelle campagne e nelle piccole comunità di Zeri, passeggiando tra i pascoli e i boschi, è possibile assistere a dimostrazioni di cottura nei testi e assaggiare i prodotti locali, tra i quali l’Agnello di Zeri – Presidio Slow Food.

Tra le esperienze gastronomiche, ma anche degustazioni di vino e olio della Lunigiana: nei frantoi del territorio è possibile approfondire i processi di produzione e assaggiare l’Olio Toscano IGP Colline della Lunigiana (nel mese di novembre, è anche possibile assistere alla produzione di questo gustoso “oro verde”). Dai vitigni della Lunigiana si producono vini pregati come il Colli di Luni DOC e il Rosso Toscano IGT. A Mulazzo, patria del premio BancarelVino: è possibile abbinare i soggiorni a esperienze guidate in cantina e degustazioni di vini locali.

Per avere anche a casa un ricordo del viaggio in Lunigiana, doverosa è una sosta nei piccoli negozi e dai produttori di testaroli, conserve, farine e cereali di produzione artigianali.

Relax in Lunigiana

Il borgo di Equi Terme
Il borgo di Equi Terme

Le passeggiate nei borghi e nelle campagne profumate, le visite a castelli e pievi medievali, le gustose esperienze tra agriturismi e aziende possono essere abbinate a magici momenti di relax e cura di sé: da non perdere i centri termali di Equi, con la piscina di acqua sulfurea, e Montelungo

Tra le strutture ricettive, sono presenti anche Resort da favola dove rilassarsi usufruendo dei servizi di SPA e centro benessere, oppure B&B immersi nel verde, dove è possibile rinfrescarsi nelle piscine naturali o nei torrenti o meditare e praticare lo yoga.

Per vivere la Lunigiana Slow e con Gusto, scopri le proposte sul sito www.lunigiana.land 

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