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Castiglione d'Orcia
Photo © TPT
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Castiglione d’Orcia

Piccolo borgo fuori dal tempo, immerso nel paesaggio della Val d'Orcia

Castiglione d’Orcia è un piccolo borgo immerso nel paesaggio della Val d’Orcia, un paesaggio dichiarato dall'Unesco, Patrimonio dell’Umanità. Lo compongono colline e calanchi, ma soprattutto i suoi cipressi, che coronano isolati le alture o che seguono, in ordinati filari, l’andamento delle strade.

Il borgo, menzionato per la prima volta in documenti storici nel 714 e inizialmente sotto gli Aldobrandeschi, divenne libero comune  nel 1252. Nel XIV secolo, tuttavia, passò sotto il controllo di Siena e fu costantemente conteso tra questa città e la famiglia Salimbeni.

Cosa vedere a Castiglione d'Orcia

Come tutti i borghi di questa incantevole zona, Castiglione non sa ammaliare solo grazie alle bellezze paesaggistiche, ma grazie alla concentrazione di notevoli opere di interesse artistico racchiuse nel caratteristico centro storico.

Il borgo trova il suo centro nella Piazza Vecchietta, dedicata all’artista che si presume essere nativo proprio di Castiglione: Lorenzo di Pietro (1412-1480) noto pittore, scultore e architetto soprannominato “il Vecchietta”.  Sul suggestivo cuore del borgo, si affacciano il Palazzo del Comune e altri edifici medievali. Da non perdere una visita all'antica chiesa di Santa Maria Maddalena, edificio romanico in pietra e alla chiesa dei Santi Stefano e Degna, il più importante edificio religioso del paese.

La Sala d'Arte San Giovanni, piccolo museo con sede nell’ex oratorio di San Giovanni Battista, custodisce i dipinti eseguiti per Castiglione e Rocca d’Orcia da alcuni dei maggiori esponenti della scuola senese dei secoli XIV e XV: Simone Martini, Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e Giovanni di Paolo, con tre splendide Madonne col Bambino.

Domina il comune di Castiglione d’Orcia l'imponente Rocca di Tentennano, che si erge su uno sperone calcareo: costruita nel XIII secolo dai conti Tignosi da Tintinnano, appartenne nel Trecento e nel Quattrocento alla famiglia senese dei Salimbeni. L’imponente fortezza, in cui soggiornò anche Santa Caterina da Siena, ebbe sempre una importante funzione strategica per il controllo del territorio meridionale dell’antico stato senese.

Come tutti i borghi di questa incantevole zona, Castiglione non sa ammaliare solo grazie alle bellezze paesaggistiche, ma grazie alla concentrazione di notevoli opere di interesse artistico racchiuse nel caratteristico centro storico.

Il borgo trova il suo centro nella Piazza Vecchietta, dedicata all’artista che si presume essere nativo proprio di Castiglione: Lorenzo di Pietro (1412-1480) noto pittore, scultore e architetto soprannominato “il Vecchietta”.  Sul suggestivo cuore del borgo, si affacciano il Palazzo del Comune e altri edifici medievali. Da non perdere una visita all'antica chiesa di Santa Maria Maddalena, edificio romanico in pietra e alla chiesa dei Santi Stefano e Degna, il più importante edificio religioso del paese.

La Sala d'Arte San Giovanni, piccolo museo con sede nell’ex oratorio di San Giovanni Battista, custodisce i dipinti eseguiti per Castiglione e Rocca d’Orcia da alcuni dei maggiori esponenti della scuola senese dei secoli XIV e XV: Simone Martini, Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e Giovanni di Paolo, con tre splendide Madonne col Bambino.

Domina il comune di Castiglione d’Orcia l'imponente Rocca di Tentennano, che si erge su uno sperone calcareo: costruita nel XIII secolo dai conti Tignosi da Tintinnano, appartenne nel Trecento e nel Quattrocento alla famiglia senese dei Salimbeni. L’imponente fortezza, in cui soggiornò anche Santa Caterina da Siena, ebbe sempre una importante funzione strategica per il controllo del territorio meridionale dell’antico stato senese.

Nei dintorni

Tutto intorno a Castiglione, si estende il meraviglioso Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d'Orcia: nato per tutelare i beni naturali e artistici del territorio della Val d’Orcia che comprende i territori di cinque comuni, Castiglione d'Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani e San Quirico d'Orcia. 

Non lontano dal borgo di Castiglione si trova la località Bagni San Filippo, una splendida area termale nota per la presenza di bianchi depositi calcarei che si snodano in suggestivi percorsi immersi nel verde. In questa piccola frazione troverete anche la Grotta San Filippo Benizi, un luogo di pellegrinaggio e preghiera.

Tutto intorno a Castiglione, si estende il meraviglioso Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d'Orcia: nato per tutelare i beni naturali e artistici del territorio della Val d’Orcia che comprende i territori di cinque comuni, Castiglione d'Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani e San Quirico d'Orcia. 

Non lontano dal borgo di Castiglione si trova la località Bagni San Filippo, una splendida area termale nota per la presenza di bianchi depositi calcarei che si snodano in suggestivi percorsi immersi nel verde. In questa piccola frazione troverete anche la Grotta San Filippo Benizi, un luogo di pellegrinaggio e preghiera.

Eventi

Una manifestazione che si svolge la terza domenica di ottobre nel borgo di Vivo d’Orcia è il Palio del Boscaiolo, un evento volto al recupero della migliore tradizione dei taglialegna. La gara dei due rioni consiste nel tagliare i tronchi e la prova termina quando tutti e sei i concorrenti di ogni rione sono seduti ad un tavolo con la polenta versata sulle scodelle. Inoltre in ottobre, in questo piccolo comune, viene organizzata la Sagra del fungo e della Castagna.

Una manifestazione che si svolge la terza domenica di ottobre nel borgo di Vivo d’Orcia è il Palio del Boscaiolo, un evento volto al recupero della migliore tradizione dei taglialegna. La gara dei due rioni consiste nel tagliare i tronchi e la prova termina quando tutti e sei i concorrenti di ogni rione sono seduti ad un tavolo con la polenta versata sulle scodelle. Inoltre in ottobre, in questo piccolo comune, viene organizzata la Sagra del fungo e della Castagna.

Prodotti tipici

Da Castiglione d’Orcia passa anche la Strada del Vino d'Orcia, un itinerario caratterizzato da un piacevole andamento collinare, per scoprire i paesaggi unici e tutti i prodotti tipici di questa terra come il Vino DOC Orcia e l’Olio Extra Vergine di Oliva, certificato DOP Terre di Siena.

Da Castiglione d’Orcia passa anche la Strada del Vino d'Orcia, un itinerario caratterizzato da un piacevole andamento collinare, per scoprire i paesaggi unici e tutti i prodotti tipici di questa terra come il Vino DOC Orcia e l’Olio Extra Vergine di Oliva, certificato DOP Terre di Siena.

Nei dintorni

Luoghi da non perdere, percorsi tappa per tappa, eventi e suggerimenti per il tuo viaggio

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