Nei giorni delle festività natalizie, il periodo più magico dell'anno, cresce anche la voglia di riempire le nostre case di addobbi, luci e profumi. E per creare un'autentica atmosfera di festa niente di meglio che mettersi insieme ai fornelli e preparare uno dei dolci tradizionali della Toscana.
Ecco tre ricette per portare in tavola i dolci e i biscotti che più simboleggiano e addolciscono questi giorni speciali.
Il dolce natalizio per eccellenza sono i Ricciarelli di Siena, i deliziosi biscotti che secondo la leggenda furono portati in Toscana dal cavaliere Ricciardetto Della Gherardesca al ritorno dalle crociate.
Un incrocio tra un piccolo pasticcino e un biscotto, con un interno morbido che si scioglie in bocca, l'inconfondibile aroma di mandorle amare e la spolverata di zucchero a velo.
La ricetta prevede un impasto a base di mandorle, zucchero e albume d’uova (i Ricciarelli sono quindi senza glutine e senza lattosio) e un procedimento non velocissimo, ma che può dare grandi soddisfazioni!
Anche l'altro dolce tipico delle festività natalizie arriva da Siena, con una storia che risale addirittura all'anno Mille: il Panforte.
Miele, spezie, canditi e frutta secca, sono alla base della ricetta che permette di ottenere un dolce compatto, dalla consistenza pastosa e un sapore dolce con un retrogusto di frutta candita e mandorle.
Infine, a chiudere le feste, la ricetta semplice ma gustosa dei Befanini, che, come si evince dal nome, vengono sfornati in occasione dell'Epifania. Questo dolce tradizionale non manca mai sulle tavole della Lucchesia, in Versilia, in Garfagnana, ma non solo.
Preparare questi coloratissimi biscotti vuol dire coinvolgere tutta la famiglia, compresi i bambini che possono lasciare spazio alla fantasia divertendosi a ritagliare con le formine i Befanini, per poi decorarli con una spennellata di uovo e con gli zuccherini.
Articolo originale di Ilaria Giannini