Immaginate un borgo antichissimo arrampicato tra le montagne imbiancate dal marmo dove si produce una delle delizie della Toscana: il lardo. A Colonnata, il paese incastonato tra le vette delle Alpi Apuane, il tempo sembra essersi fermato. Questo antico centro di produzione marmifera esiste sin dall'epoca romana e sembra aver preso il suo nome proprio perché il marmo qui estratto veniva utilizzato per costruire le colonne dei templi romani.
L'oro bianco di Colonnata non è solo il marmo: il paese che ha dedicato ai cavatori uno splendido monumento dello sculture Sparapani è rinomato anche per la produzione di lardo. Un alimento povero, con cui un tempo si sfamavano i lavoratori più umili, oggi è diventato una prelibatezza: qui viene ancora preparato secondo tradizione e messo a stagionare nelle conche di marmo scavate a mano, che gli garantiscono impermeabilità e traspirazione.
Il lardo veniva mangiato tagliato a strisce sottili dai cavatori, che lo accompagnavano con il pane, la cipolla cruda e un bicchiere di vino. Oggi non c'è niente di meglio, dopo una passeggiata per le stradine di Colonnata, che sedersi in una delle trattorie del paese ordinare un piatto a base di lardo: ottimo da accompagnare con la torta di erbi tipica della zona ma anche a sorpresa con le acciughe, oppure con la pasta fritta o la polenta.