Il Mugello è terra di sfumature e atmosfere ovattate dalla nebbia, non ama i toni forti, le asprezze, i contrasti. È come dire che il bello è nel codice genetico di questi luoghi, di questa gente. Qui son nati Toscani illustri:
Giotto, il
Beato Angelico, e anche
Andrea del Castagno è di queste parti.
Da queste terre ha origine la
famiglia de' Medici, e sono molti i segni lasciati da questi potenti Signori. Chiamarono importanti architetti, come Michelozzo, a disegnare e a modificare castelli per trasformarli in accoglienti dimore, ne sono un esempio
la villa di Cafaggiolo e il castello di Trebbio con la sua torre ed il suo giardino all'italiana.
Potete scoprire
le antiche strade dell'Appennino, tortuose ed aspre. Concedetevi il lusso di un paesaggio imponente e maestoso, facendo soste opportune, senza fretta, magari fermatevi a cercare il
Marron Buono o i funghi porcini dal sapore inconfondibile. Anche percorrendo un'antica strada ferrata viaggerete alla scoperta di atmosfere dimenticate, con campi di grano e olivi che vi accompagnano per un tratto per poi lasciare spazio ad un panorama quasi alpino, l'Alto Mugello con castagneti e faggete.
Paesaggio ameno, gente affabile, cucina genuina, vino buono, in più c'è una grande
tradizione artigianale, come
i ferri taglienti di Scarperia e San Piero, o gli scalpellini di pietra serena dell'Alto Mugello.
Il viaggiatore potrà allontanarsi dallo stress della città approfittando dell'ospitalità offerta nelle
fresche case coloniche restaurate con gusto mirabile, nei borghetti prima abbandonati e ora tornati a nuova vita, nelle ville e palazzi dove hanno dimorato nobili famiglie fiorentine. Il viaggiatore potrà calcare a piedi, in bicicletta, a cavallo i resti di una viabilità che ignorava la ruota oppure praticare il golf, la canoa, il tiro con l'arco, la pesca sportiva per godere appieno del proprio tempo libero.
Il Mugello si raggiunge facilmente con l'Autostrada A1 uscendo al casello di Barberino di Mugello. Il
vecchio e affascinante tracciato ferroviario della Faentina consente di accedere al territorio del Mugello sia dal versante romagnolo, partendo da Faenza e incontrando Marradi, sia dal versante toscano partendo da Firenze.