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Itinerari
Weekend nel Mugello con tutta la famiglia

Divertimento per adulti e bambini nei dintorni di Firenze, tra storia e natura

L'area del Mugello è adatta alle famiglie e ai bambini di tutte le età, grazie al verde circostante e ai musei dedicati ai più piccoli. Si raggiunge facilmente da Firenze in auto grazie alle due uscite sull'autostrada A1: Barberino di Mugello, vicino all'omonimo Lago, e Firenzuola-Mugello, vicino alla città di Firenzuola. Vi consigliamo di portare con voi anche le bici!

1.
PRIMO GIORNO
Il Museo Chini e un'escursione in bici

Il punto di partenza è il Museo Chini che si trova all'interno di Villa Pecori Giraldi. Il museo documenta la storia della produzione della manifattura Chini, che nelle fornaci di Borgo San Lorenzo produceva oggetti in ceramica, grès e vetro tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Le sale della villa sono state affrescate con motivi geometrici, floreali e di ispirazione medievale. 

Dopo un paio d'ore di visita al museo, è il momento di pedalare lungo la pista ciclabile fino a Ponte a Vicchio. Questo facile percorso ciclopedonale è di circa 9 km di strada piana che segue il fiume Sieve.

In base all'età dei bambini potrete decidere di fare una sosta a Sagginale (circa 4 km in 30 minuti di guida) o a Ponte a Vicchio a La Casa del Prosciutto (circa 9 km in circa 70 minuti di guida); in entrambi i casi consiglio di prenotare il ristorante in anticipo, perché la gente del posto ama uscire a pranzo.

Dopo un buon ristoro è il momento di tornare in auto e guidare fino a Casa d'Erci a Grezzano, appena fuori dalla città di Borgo San Lorenzo (circa 5 km in auto). Questo antico casale è ora un museo che conserva una vasta collezione di oggetti e documenti appartenuti ai contadini e ai proprietari terrieri del posto. 

Casa d'Erci è un'autentica casa colonica con il camino e il forno originali per il pane, che viene ancora utilizzato per preparare pane e schiacciata durante le feste locali. Il museo organizza laboratori per bambini per imparare a preparare il pane e la pizza, ma è necessario prenotare in anticipo. Inoltre, il museo è circondato da un ampio giardino dove i bambini possono giocare. Se hai tempo puoi anche visitare l'antico mulino di Faini, situato a circa 200 metri prima di Casa d'Erci. Fu fondato nel XV secolo ed è di proprietà della famiglia Faini dal 1780, che nel 1988 smise di usare il mulino.

Il punto di partenza è il Museo Chini che si trova all'interno di Villa Pecori Giraldi. Il museo documenta la storia della produzione della manifattura Chini, che nelle fornaci di Borgo San Lorenzo produceva oggetti in ceramica, grès e vetro tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Le sale della villa sono state affrescate con motivi geometrici, floreali e di ispirazione medievale. 

Dopo un paio d'ore di visita al museo, è il momento di pedalare lungo la pista ciclabile fino a Ponte a Vicchio. Questo facile percorso ciclopedonale è di circa 9 km di strada piana che segue il fiume Sieve.

In base all'età dei bambini potrete decidere di fare una sosta a Sagginale (circa 4 km in 30 minuti di guida) o a Ponte a Vicchio a La Casa del Prosciutto (circa 9 km in circa 70 minuti di guida); in entrambi i casi consiglio di prenotare il ristorante in anticipo, perché la gente del posto ama uscire a pranzo.

Dopo un buon ristoro è il momento di tornare in auto e guidare fino a Casa d'Erci a Grezzano, appena fuori dalla città di Borgo San Lorenzo (circa 5 km in auto). Questo antico casale è ora un museo che conserva una vasta collezione di oggetti e documenti appartenuti ai contadini e ai proprietari terrieri del posto. 

Casa d'Erci è un'autentica casa colonica con il camino e il forno originali per il pane, che viene ancora utilizzato per preparare pane e schiacciata durante le feste locali. Il museo organizza laboratori per bambini per imparare a preparare il pane e la pizza, ma è necessario prenotare in anticipo. Inoltre, il museo è circondato da un ampio giardino dove i bambini possono giocare. Se hai tempo puoi anche visitare l'antico mulino di Faini, situato a circa 200 metri prima di Casa d'Erci. Fu fondato nel XV secolo ed è di proprietà della famiglia Faini dal 1780, che nel 1988 smise di usare il mulino.

2.
SECONDO GIORNO
Alla scoperta delle atmosfere medievali di Scarperia

Il secondo giorno inizia a Scarperia, considerato uno dei borghi più belli d'Italia; fondata nel 1306 dalla Repubblica Fiorentina, conserva il suo aspetto medievale, compresa anche parte delle mura massicce. Il punto di riferimento di Scarperia è Palazzo dei Vicari, che oggi ospita il Museo dei Ferri Taglienti.

Il museo espone una vasta collezione di coltelli e utensili da taglio, ripercorrendo la storia del lungo rapporto tra Scarperia e la professione di coltellinai iniziata nel Rinascimento. Il display multimediale e interattivo aiuta visitatori e bambini a comprendere la vita degli artigiani.

Nel biglietto è compresa la salita sulla torre dell'orologio: qui si può vedere Scarperia dalla cima del Palazzo dei Vicari e richiedere una visita guidata ad un autentico laboratorio di coltelleria. Interessante è il meccanismo dell'orologio originale realizzato da Filippo Brunelleschi.

Dopo pranzo, avete due opzioni: chi ama la velocità e il go-kart e ha figli più grandi, può fare un giro al Mugellino Circuit; oppure potete guidare fino a Sant'Agata. Questa piccola città è una delle tappe principali lungo la Via degli Dei ed è il tipico paese di campagna della Toscana. La prima tappa è il Centro di documentazione archeologica, situato accanto alla chiesa parrocchiale millenaria, dove si può scoprire di più sul Mugello nella preistoria: l'esposizione mostra interessanti pannelli didattici, ma soprattutto offre una ricostruzione in scala reale di un villaggio preistorico.

Si consiglia di visitare il Museo di Leprino, una vera perla nascosta. Questa mostra è stata realizzata decenni fa da Faliero Lepri, soprannominato Leprino, e raffigura il borgo di Sant'Agata dal 1920 al 1950. Leprino ricostruì in cartapesta, e in scala, la vita nel suo villaggio di Sant'Agata con personaggi in movimento. Il Museo di Leprino sarà il modo perfetto per terminare il weekend nel Mugello con i vostri bambini.

Il secondo giorno inizia a Scarperia, considerato uno dei borghi più belli d'Italia; fondata nel 1306 dalla Repubblica Fiorentina, conserva il suo aspetto medievale, compresa anche parte delle mura massicce. Il punto di riferimento di Scarperia è Palazzo dei Vicari, che oggi ospita il Museo dei Ferri Taglienti.

Il museo espone una vasta collezione di coltelli e utensili da taglio, ripercorrendo la storia del lungo rapporto tra Scarperia e la professione di coltellinai iniziata nel Rinascimento. Il display multimediale e interattivo aiuta visitatori e bambini a comprendere la vita degli artigiani.

Nel biglietto è compresa la salita sulla torre dell'orologio: qui si può vedere Scarperia dalla cima del Palazzo dei Vicari e richiedere una visita guidata ad un autentico laboratorio di coltelleria. Interessante è il meccanismo dell'orologio originale realizzato da Filippo Brunelleschi.

Dopo pranzo, avete due opzioni: chi ama la velocità e il go-kart e ha figli più grandi, può fare un giro al Mugellino Circuit; oppure potete guidare fino a Sant'Agata. Questa piccola città è una delle tappe principali lungo la Via degli Dei ed è il tipico paese di campagna della Toscana. La prima tappa è il Centro di documentazione archeologica, situato accanto alla chiesa parrocchiale millenaria, dove si può scoprire di più sul Mugello nella preistoria: l'esposizione mostra interessanti pannelli didattici, ma soprattutto offre una ricostruzione in scala reale di un villaggio preistorico.

Si consiglia di visitare il Museo di Leprino, una vera perla nascosta. Questa mostra è stata realizzata decenni fa da Faliero Lepri, soprannominato Leprino, e raffigura il borgo di Sant'Agata dal 1920 al 1950. Leprino ricostruì in cartapesta, e in scala, la vita nel suo villaggio di Sant'Agata con personaggi in movimento. Il Museo di Leprino sarà il modo perfetto per terminare il weekend nel Mugello con i vostri bambini.

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