
Monteriggioni
Dalla sommità di una dolce collina vicino Siena, questo splendido borgo medievale porta in un passato lontano
Monteriggioni, con la sua corona di pietra, risplende dall’alto di una collina ed è uno degli borghi più antichi, memorabili e riconoscibili in tutta Italia. Pare infatti che sia stato abitato già a partire dall’VIII secolo a.C.. Vero miraggio per chi vuole tuffarsi nel Medioevo, il paese è infatti nominato dal Sommo Poeta Dante Alighieri nella Divina commedia: Inferno, Canto XXXI.
Un luogo rimasto incredibilmente intatto come se il tempo non fosse mai trascorso, anche se è stato costruito dai senesi tra il 1213 e il 1219 per scopi puramente difensivi. Il borgo infatti domina il territorio dalla cima di una collina che si affaccia sulla via Cassia, una posizione strategica per controllare il territorio della Valdelsa.
Monteriggioni ha ottenuto il marchio di qualità Bandiera Arancione del Touring Club.

Cosa vedere a Monteriggioni
Il punto di maggiore interesse è certamente il Castello di Monteriggioni, fondato nel secondo decennio del Duecento dalla Repubblica di Siena, con lo scopo di creare un avamposto difensivo contro Firenze. Monteriggioni conserva gran parte delle strutture del XIII secolo, come la cinta muraria che abbraccia la sommità del colle per una lunghezza di circa 570 metri, ed è dotata di 14 imponenti torri che abbracciano il panorama delle terre di siena.
All’interno delle mura, sulla grande piazza si affaccia la Chiesa di Santa Maria Assunta. Si tratta sicuramente dell’edificio che meglio conserva i gli antichi caratteri medievali.
Da non perdere il Museo di Monteriggioni in Arme che ospita fedeli riproduzioni di armi e armature medievali e rinascimentali.
Nei dintorni
Tutta la zona di Monteriggioni è punteggiata da pievi, come l’antica Pieve di Santa Maria castello, ma anche ville e piccoli borghi immersi in una campagna di rara bellezza come Abbadia Isola, un borgo incantato, abitato fin dal IX secolo a.C..
Uno dei piaceri legati alla scoperta di questi luoghi è certamente la possibilità di scoprirli a piedi o in bici, attraverso i numerosi percorsi naturalistici e cammini tra cui la Via Francigena, la Tappa 32 da San Gimignano a Monteriggioni è certamente una delle più iconiche.
A due passi da Monteriggioni, avete la possibilità di visitare i meravigliosi territori della Valdelsa e della Val di Cecina e la vicina Siena che conserva un patrimonio architettonico medievale unico.
Zu den Hauptsehenswürdigkeiten zählen die Burg und die nahe Abbadia Isola, aber im gesamten Gebiet von Monteriggioni gibt es zahlreiche wunderschöne Pfarrkirchen, Villen und kleine Orte, die sich harmonisch in die Landschaft einfügen. Es bereitet ein großes Vergnügen, diese Orte zu Fuß, mit dem Fahrrad oder mit dem Pferd zu erkunden, auf einer der zahlreichen Routen, die die verschiedenen Teile des Gebiets miteinander verbinden. Monteriggioni erstreckt sich über den Gipfel eines Hügels, an dessen Hängen Wein- und Olivenanbau betrieben werden.
Eventi
Ogni anno nel mese di Luglio il borgo si anima con la rievocazione storica "Monteriggioni di torri si corona". Una festa medievale tra le più antiche d’Italia che, da oltre trent’anni, accoglie migliaia di visitatori. Durante la rievocazione sarà possibile ammirare persone con splendidi abiti d’epoca e assaggiare specialità culinarie ormai dimenticate.
Nei mesi di Giugno, Settembre e Ottobre si svolge lo Slow Travel Fest, il festival regionale della Via Francigena dedicato al viaggio lento e alle esperienze outdoor. Il festival offre un ricco programma di musica, spettacoli di strada, incontri ed escursioni per vivere a pieno l’esperienza del percorso.
Wine tasting e prodotti tipici
Monteriggioni occupa la sommità di una collina circondata da vigne e olivi. È infatti il luogo perfetto per gli appassionati del buon vino, dove non mancano le cantine vinicole dove degustare il Chianti Classico DOCG e il Chianti Colli Senesi DOCG. Si tratta di vini corposi e intensi che si sposano perfettamente ai prodotti tipici coltivati nel territorio come lo zafferano, il formaggio, il miele e la produzione di grappa.
Attrazioni
Cosa fare






Il territorio
