L’autunno è una delle stagioni più belle per visitare il territorio del Mugello. Qui i boschi dell’Appennino tosco-emiliano si tingono di mille sfumature di giallo, arancio e rosso. Un tripudio di colori che si sposano perfettamente coi sapori dell’autunno mugellano, ricco di marroni e castagne, tartufi e funghi. Abbiamo scelto alcuni dei luoghi più suggestivi per immergervi nel foliage del Mugello.
La millenaria Badia di Moscheta, fondata nel 1034 da San Giovanni Gualberto, si trova immersa nei boschi del Parco Giogo-Casaglia nel comune di Firenzuola. Molto suggestivo nel periodo autunnale è il Percorso dei seccatoi, che si snoda intorno a Moscheta lungo gli antichi seccatoi utilizzati per essiccare i marroni. Seguendo i cartelli del percorso tematico, che incrociano il sentiero 713, si attraversano alcuni castagneti tra cui un meraviglioso castagneto secolare, situato tra i seccatoi 2 e 3. Il percorso è adatto anche a famiglie con bambini non in passeggino.
Nel mese di ottobre è possibile raccogliere le castagne e i marroni nei castagneti intorno alla Badia, seguendo le indicazioni che vengono date. Da non perdere una visita al Museo del Paesaggio Storico dell’Appennino, per conoscere le peculiarità dell'Appennino mugellano.
La zona di Marradi nell’Alto Mugello è famosa per la produzione del pregiato Marron Buono di Marradi, che è alla base di tante ricette tipiche autunnali come i tortelli di marroni. Se non avete mai fatto una passeggiata in un castagneto, vi siete persi la magia dei giochi di luce, ombre e colore tra le foglie dei castagni. Ma è facile rimediare, perchè ogni anno nel mese di ottobre molti castagneti nel comune di Marradi e del Mugello aprono al pubblico per la raccolta dei marroni.
Ogni castagneto ha le proprio regole, ma generalmente è necessario portarsi un paio di guanti e un secchio per poter raccogliere i propri marroni e pagarli al prezzo di costo. Inoltre ottobre è anche il mese in cui, tutte le domeniche, si tiene la rinomata Sagra delle Castagne, che si può raggiungere anche a bordo di un treno a vapore.
Il borgo di Palazzuolo sul Senio è uno dei Borghi più belli d’Italia e certamente in autunno diventa ancora più affascinante. Le case in pietra, i vicoli stretti e i caminetti che fumano sono incorniciati dai colori dell’autunno dei boschi circostanti. Da non perdere una visita a Palazzo dei Capitani, che ospita il Museo Archeologico Alto Mugello e il Museo della Civiltà Contadina e delle Genti di Montagna, e la vista dal loggiato della Chiesa dei SS. Carlo e Antonio.
Nelle domeniche di ottobre si celebrano i marroni e i frutti del sottobosco con la tradizionale Sagra del marrone e dei frutti del sottobosco.
Il Mugello conta circa 2.000 km di sentieri escursionistici per camminatori di tutti i livelli. Una buona parte di questi attraversano il Parco del Giogo-Casaglia, caratterizzato da estesi boschi di querce, castagno e faggio. E questi boschi si tingono di splendidi colori autunnali, riservando scenari da favola.
Per godere di questi paesaggi fiabeschi vi consigliamo l’Anello de I Diacci, una facile passeggiata, adatta a tutta la famiglia perché segue la strada forestale prima e una mulattiera dopo, che da Prato all’albero raggiunge il Rifugio I Diacci, passando per la suggestiva Cascata dell’Abbraccio.
Porta d’ingresso al Parco delle Foreste Casentinesi, Castagno d’Andrea è un piccolo e affascinante borgo circondato da una delle foreste più belle al mondo. Sì, perché le foreste casentinesi non hanno niente da invidiare al Canada ed esprimono la loro massima bellezza proprio in autunno.
Castagno d’Andrea, luogo di nascita del pittore rinascimentale Andrea del Castagno, è il luogo di partenza di tanti sentieri per immergersi nella magnificenza dei colori d’autunno.