
Sant'Anna in Camprena
Un antico monastero nei dintorni di Pienza che conserva affreschi di Antonio Bazzi, detto il Sodoma
Il monastero di Sant'Anna in Camprena sorge a circa sette chilometri da Pienza, al centro di una splendida oasi di verde. L’ex-complesso monastico è stato fondato da Bernardo Tolomei e abitato solo a partire dal 1334. L'edificio fu completamente ristrutturato, nelle forme che possiamo vedere oggi, tra il 1400 e il 1500.
Questo luogo, intriso di storia e spiritualità, ha saputo affascinare anche grandi artisti. Il regista italo-americano Anthony Minghella, ad esempio, ha scelto Sant'Anna in Camprena per girare alcune delle più celebri scene del film Il Paziente Inglese, vincitore di ben 9 Premi Oscar.
Gestito dalla diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, attualmente, Sant’Anna in Camprena è adibito ad agriturismo in cui si svolgono numerose attività, come corsi d’arte nelle materie di pittura, disegno, fotografia e concerti di musica classica; è anche la location perfetta per suggestivi matrimoni.

Il complesso comprende la chiesa abbaziale, il monastero ad essa adiacente e un piccolo cimitero, posto alle spalle della chiesa.
All’interno della chiesa, dedicata a Sant'Anna, sono conservati quadri raffiguranti Santa Scolastica e l'Angelo e la Madonna in trono col Bambino e Sant'Anna fra due monaci olivetani genuflessi. Lungo le pareti, invece, vi sono opere del Seicento relative alle Scene della vita di San Bernardo Tolomei.
Nel refettorio del monastero si trova un bellissimo ciclo di affreschi, databili 1503-1504, raffiguranti, nella parete di fondo, la moltiplicazione dei pani e dei pesci e nella parete di ingresso tre scene con San Benedetto in trono circondato dai monaci, la Pietà, la Madonna col Bambino, S. Anna e due monaci olivetani. II tutto è opera di Antonio Bazzi detto il Sodoma, geniale artista piemontese vissuto tra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento.
Info: camprena.it