
Sinalunga
arte, eccellenza gastronomica circondata da splendidi paesaggi
Sinalunga sorge sulle colline che separano la Val di Chiana dalla Valle dell’Ombrone, a pochi km da Siena. Il borgo si racconta tramite le sue origini medievali, anche se purtroppo ad oggi non conserva molte tracce delle sue bellissime mura. Fu sede del Vicariato della Repubblica di Siena e la località venne occupata da Carlo V di Spagna che pose fine alla Repubblica Senese e favorì l’avvicinamento del paese alla protezione del Granducato di Toscana.

Cosa vedere a Sinalunga
Il tesoro di Sinalunga è costituito dai palazzi e dalle favolose chiese che testimoniano il suo lungo passato.
Le chiese di Sinalunga sono ricche di opere d’arte, tra queste va citata sicuramente la Deposizione di Girolamo Del Pacchia, ospitata nella Collegiata di San Biagio, la cui raccolta d’arte custodisce anche altri pregevoli dipinti di fine Cinquecento attribuiti a Passignano e a Santi di Tito. L’impianto originale della chiesa risale al XIII secolo, ma fu ricostruita nel 1580 e nuovamente ristrutturata tra il 1667 e il 1669.
Avvolto dal calore del centro storico è rimasto intatto il medievale Palazzo Pretorio, eretto tra il 1337 e il 1346.
Notevoli anche due Madonne di Benvenuto di Giovanni nella Chiesa di Santa Lucia e nella Compagnia della Madonna delle Nevi, dove inoltre ci sono quadri di Guidoccio Cozzarelli, Sano di Pietro e Rutilio Manetti. Da non perdere una visita alla Chiesa di Santa Croce, al cui interno si può ammirare lo Sposalizio della Vergine attribuito a Luca Signorelli.
Da visitare anche il Convento Francescano di Poggio Baldino, che conserva l’immagine della Madonna del Rifugio.
Nei dintorni
Il territorio della Valdichiana Senese è ricco di piccoli tesori circondati da dolci colline.
Da non perdere la settecentesca Pieve di Santa Maria delle Grazie con al suo interno l’affresco della Madonna delle Grazie. Embambe le due cose rappresentano un binomio d’effetto per la piccola frazione di Guazzino. Tutta da scoprire è la Chiesa di San Giovanni Battista e il Castello di Farnetella, situati nell’omonima località.
A pochi km si può visitare una delle più famose terme d’Europa a Chianciano Terme e il borgo medievale di Montepulciano. Nella campagna circostante dove scorreva il fiume etrusco Clanis, oggi si trova il Canale Maestro della Chiana, il più appariscente e interessante ricordo storico della bonifica medicea e lorenese.
Eventi
Il borgo di Sinalunga è molto vivo durante tutto l’anno e lo dimostrano i tanti eventi organizzati nel paese. A giugno si celebra la festa di Biancalana, dove ci sono tanti diversi appuntamenti per mangiare, divertirsi e conoscere le tradizioni locali. Durante la festa sarà possibile anche assistere al torneo dei Rioni sinalunghesi.
Inoltre, ogni settembre per le vie del centro storico si svolge la Festa dell’Uva e del Vino, dove si potrà assistere alla pigiatura tradizionale dell'uva, a cui segue la degustazione di molti vini tipici della zona.
Prodotti locali
Il territorio di Sinalunga è anche quello originario della tipica carne Chianina, ottima per gli amanti del genere, così come i salumi di Cinta Senese. In questa zona infatti grazie al lavoro delle fattorie storiche sono stati salvati sapori che stavano scomparendo, come l’Aglione della Valdichiana, con il quale vengono conditi i famosi pici all’aglione.
Attrazioni
Cosa fare




Il territorio
