Situata all'interno del centro storico di Sinalunga, questa suggestiva piazza venne chiamata così in memoria di Ser Pietro Biancalana, uomo del popolo di Sinalunga che aiutò le truppe della Repubblica Senese a riconquistare temporaneamente il Castello durante una battaglia contro l'esercito fiorentino nel XVI secolo. Egli infatti, grazie alle sue conoscenze del paese, riuscì ad aiutare i Senesi a entrare furtivamente e a liberare Sinalunga dall’occupazione delle truppe spagnole al servizio di Cosimo de’Medici.
Il suo precedente nome era "Piazza Padella", denominazione molto diffusa per le piazze alle quali conduce una sola via, probabilmente dovuta alla somiglianza al manico di una padella.
In questa piazza si trova una casa con una curiosa finestra con la semianta socchiusa; si narra infatti che la casa fosse abitata da un'anziana signora, che stava sempre dietro quella finestra spiando chiunque riuscisse a vedere e andando poi a sparlarne. Questa finestra è sempre esistita e fu ristrutturata dal gruppo dei ‘ Lions’ di Chianciano Terme nel 1987.