Orbetello è una singolare cittadina raccolta sulla sottile lingua di terra che si protende in mezzo alla laguna e a cui dà il nome. Anticamente popolato dagli Etruschi di cui sono ancora visibili le testimonianze nelle mura, fu anche un antico porto fortificato dallo Stato dei Presidi. A proposito di quest'ultimo periodo, in località Saline si trovano una delle fortificazioni spagnole, il Forte delle Saline, e un altro edificio della stessa epoca, conosciuto con il nome di Casale Spagnolo.
La zona lagunare di Orbetello è delimitata verso il mare da due strisce di sabbia dette “tomboli”: il Tombolo della Feniglia ed il Tombolo della Giannella. La Feniglia è una striscia di sabbia di 6 km, compresa tra la collina di Ansedonia ad est ed il Monte Argentario a ovest. La Giannella, invece, anch'essa lunga 6 km, va dal Monte Argentario fino alla foce del fiume Albegna.
Orbetello, paese dalla particolarissima forma a scafo o a mandorla, è poi collegato al cuore del Monte Argentario da una diga artificiale costruita nel 1841. Tramite questa diga è possibile raggiungere le destinazioni di Porto Ercole e Porto Santo Stefano.

Cosa vedere a Orbetello
Visitando il centro storico si possono apprezzare monumenti antichi come la cinta muraria che circonda la città.
Questi bastioni sono di origine etrusca e sono stati rinforzati nel XVI secolo, quando gli spagnoli li completarono con l’apertura delle imponenti porte e la costruzione della fortezza.
Notevole anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta, la cui limpida facciata è ingentilita da un bel rosone, a cui, secondo alcuni, si potrebbe far risalire addirittura il nome della città.
Il rosone infatti avrebbe fatto pensare a quello del Duomo di Orvieto, facendo così ribattezzare la cittadina lagunare Orvietello, ossia piccola Orvieto.
Soggetto perfetto per scattare una suggestiva foto è il mulino spagnolo, posto al centro delle calme acque lagunari.
Nei dintorni
Una volta qui, vale certamente la pena esplorare i dintorni del paese, pieni di luoghi caratteristici e pieni di fascino, come il delizioso porto di Talamone, un pittoresco e solitario borgo di pescatori. Raccolto su un promontorio roccioso intorno a una rocca del XV secolo, si godono suggestivi scorci panoramici sulla costa tirrenica e sulle isole, in particolare l’Isola del Giglio.
Di grande importanza è il parco archeologico di Ansedonia, oggi rinomato centro di villeggiatura, sul cui territorio sono stati rinvenuti resti archeologici della città di Cosa, importante colonia romana del III secolo a.C.
Sulla riva che bagna questo piccolo promontorio si trova inoltre la Tagliata Etrusca, un canale aperto nel vivo della roccia, vicino a cui è visitabile anche il cosiddetto Spacco della Regina, una profonda caverna dove è possibile addentrarsi e scoprire un affascinante e misterioso luogo dal sapore mitologico.
Eventi
Una manifestazione tipica del luogo è la Corsa dei Barchini, una regata con i tipici barchini della laguna che si disputa tra i cinque Rioni di Orbetello che avviene, ogni anno, nel mese di Maggio.
È una tradizione antichissima infatti la prima edizione sembra che si sia svolta nel 1768 in occasione del matrimonio tra Fernando IV di Napoli e Maria Carolina d'Austria.
Nel mese di febbraio si celebra inoltre il Carnevaletto da tre soldi, una sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati, per celebrare la festa più colorata dell’anno.
Prodotti tipici
La principale risorsa della cittadina è da sempre la pesca, piuttosto comoda nelle basse acque lagunari. La leggenda infatti narra che gli orbetellani, vagamente inclini alla pigrizia, dovendo solo pagaiare lungo il basso lago per procacciarsi del cibo non si sarebbero mai preoccupati troppo delle asperità della vita, ma storie a parte, il pesce di questa laguna è noto per l’ottima qualità e per le prelibate ricette culinarie.
Da provare i prodotti della tradizione tipica come l’anguilla sfumata, un piatto dal gusto croccante e leggermente acidulo che renderà unico un aperitivo al tramonto, magari incorniciato da un bel volo di fenicotteri in Laguna.
Attrazioni
Cosa fare





Il territorio
