5 cose da fare a Viareggio

Il Carnevale è l’anima più iconica di Viareggio: una tradizione nata nel 1873 e divenuta, nel tempo, una festa che abbraccia l’intera città.
Ogni inverno la passeggiata si trasforma nel grande palcoscenico dei carri allegorici in cartapesta: opere monumentali mosse da meccanismi sorprendenti e animate da centinaia di figuranti in maschera.
La magia continua alla Cittadella del Carnevale, il luogo dove tutto prende forma. Nei laboratori lavorano i maestri della cartapesta che modellano gesso, carta e creta fino a creare figure alte oltre venti metri. È un’esperienza unica vedere da vicino come nascono questi giganti, tra bozzetti, colori e strutture imponenti.
La visita prosegue al Museo del Carnevale, che racconta oltre un secolo di creatività viareggina attraverso modellini, manifesti storici e installazioni immersive.
Un mondo vivace e sorprendente, che permette di vivere il Carnevale anche lontano dai giorni di festa.

La passeggiata è la vetrina elegante della città: palazzi liberty, caffè storici, boutique e l’inconfondibile profilo delle Apuane sullo sfondo.
Tra le architetture più affascinanti spiccano Villa Argentina e il Caffè Margherita, ancora oggi custodi dell’allure d’inizio Novecento e delle atmosfere amate da Giacomo Puccini.
Dalla passeggiata si raggiungono facilmente le pinete. La Pineta di Ponente, a pochi passi dal mare, è un parco urbano vivace con chioschi, gelaterie, noleggi di biciclette e aree gioco, perfetta per una sosta al fresco o per far divertire i bambini. Più ampia e selvaggia è la Pineta di Levante: sei chilometri di sentieri immersi nel verde che accompagnano fino a Torre del Lago, tra tratti ombreggiati, chioschi e la splendida Villa Borbone.
Da questo intreccio di mare e natura si arriva infine alla Darsena e alla spiaggia della Lecciona, uno dei tratti più incontaminati della costa.

Viareggio custodisce anche un’anima culturale che emerge nelle ville storiche e nei musei dedicati al mare e alle arti. 
Nel cuore della città si trova Villa Paolina, elegante dimora ottocentesca voluta da Paolina Bonaparte, oggi sede dei Musei Civici: qui convivono collezioni archeologiche, sale monumentali, atelier d’artista e una preziosa raccolta di strumenti musicali.
Poco distante, il Museo della Marineria racconta invece la lunga tradizione viareggina legata alla vita di bordo e ai cantieri navali, con un percorso che attraversa strumenti di lavoro, reperti storici e la suggestiva sezione dedicata all’Artiglio, simbolo dell’ingegno e del coraggio dei palombari locali.
Un tassello fondamentale per scoprire l’identità della città e il suo rapporto indissolubile con il mare.

Per chi ama muoversi in libertà, Viareggio regala uno dei percorsi più piacevoli della Versilia: una pedalata che dal centro della città conduce fino a Torre del Lago seguendo il profilo del mare e l’ombra delle pinete. Dal lungomare si entra nel verde fitto della Lecciona, dove sentieri ombreggiati e tratti sterrati immersi nella natura accompagnano verso il Viale dei Tigli. Qui la strada si apre fino a raggiungere il borgo di Torre del Lago e le sponde del lago di Massaciuccoli, dove si affaccia Villa Puccini. 
Un modo rilassante e suggestivo per scoprire il territorio, perfetto per chi cerca un’attività all’aria aperta tra profumo di resina, brezza marina e paesaggi che cambiano a ogni curva.

Il Mercato di Viareggio è il cuore gastronomico della città: qui si respira il profumo del mare e della cucina locale. 
Spaghetti alla trabaccolara, fritti di pesce e cacciucco sono i protagonisti di una tavola semplice e verace, perfetta dopo una mattinata tra mare, passeggiate e shopping.