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Vecchiano
Photo © Photo Graphic Studio
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Vecchiano

Tra riserve naturali e spiagge incontaminate

Il nome di Vecchiano è attestato per la prima volta nel 762 come Vecliano e deriva probabilmente dal nome del senatore romano Vetuleius, la cui famiglia era proprietaria di questi territori (il termine in latino significa infatti “terreno di Vetuleio”). 

Il contesto in cui si inserisce il borgo è particolarmente notevole dal punto di vista naturalistico, con paesaggi dall’incanto tipicamente toscano: morbide colline, corsi d’acqua e il mare, come una vera e propria oasi. Il territorio comprende una porzione significativa del Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, la foce del fiume Serchio e la spiaggia della Bufalina.

Cosa vedere a Vecchiano

Il borgo si sviluppa lungo la riva destra del Serchio, verso la foce del fiume.
Tra le attrazioni storiche si segnala la pieve romanica di Sant’Alessandro, edificio del 1104, profondamente trasformato nel corso dei secoli, il cui possente campanile è della seconda metà del XII secolo.

Appena fuori dal paese, in un punto dal quale si sovrasta tutta la pianura sottostante, si trova la chiesa di Santa Maria in Castello. La chiesa era un tempo parte del castello di Vecchiano, le cui origini documentate risalgono al 1120.

Il borgo si sviluppa lungo la riva destra del Serchio, verso la foce del fiume.
Tra le attrazioni storiche si segnala la pieve romanica di Sant’Alessandro, edificio del 1104, profondamente trasformato nel corso dei secoli, il cui possente campanile è della seconda metà del XII secolo.

Appena fuori dal paese, in un punto dal quale si sovrasta tutta la pianura sottostante, si trova la chiesa di Santa Maria in Castello. La chiesa era un tempo parte del castello di Vecchiano, le cui origini documentate risalgono al 1120.

Nei dintorni

Il tratto di litorale che fa riferimento al territorio di Vecchiano è protetto alle spalle dalla Macchia di Migliarino ed è un lembo di costa incontaminato che conserva un prezioso ecosistema dunale. La zona rientra nel Parco Naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, un’area protetta che si estende sulla fascia costiera di Pisa e Lucca: tremila ettari di zone umide, dune di sabbia, grandi pinete, acquitrini, boschi rigogliosi e macchia mediterranea profumata.

A nord della foce dell’Arno, nel cuore del Parco, nascosta da una fitta vegetazione mediterranea, si trova la località di Marina di Vecchiano, quattro chilometri di spiaggia in un contesto incontaminato e protetto che la rendono un piccolo gioiello. 

Lungo la costa di Vecchiano, adiacente alla foce del Serchio, si trova la Penisola dei Gabbiani, un lembo di terra formato dallo scontro delle correnti del fiume con quelle del mare, una spiaggia quindi soggetta a cambiamenti di dimensioni a seconda dell’intensità delle correnti e delle mareggiate, particolarmente apprezzata per la particolare limpidezza delle acque che la bagnano.

Il tratto di litorale che fa riferimento al territorio di Vecchiano è protetto alle spalle dalla Macchia di Migliarino ed è un lembo di costa incontaminato che conserva un prezioso ecosistema dunale. La zona rientra nel Parco Naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, un’area protetta che si estende sulla fascia costiera di Pisa e Lucca: tremila ettari di zone umide, dune di sabbia, grandi pinete, acquitrini, boschi rigogliosi e macchia mediterranea profumata.

A nord della foce dell’Arno, nel cuore del Parco, nascosta da una fitta vegetazione mediterranea, si trova la località di Marina di Vecchiano, quattro chilometri di spiaggia in un contesto incontaminato e protetto che la rendono un piccolo gioiello. 

Lungo la costa di Vecchiano, adiacente alla foce del Serchio, si trova la Penisola dei Gabbiani, un lembo di terra formato dallo scontro delle correnti del fiume con quelle del mare, una spiaggia quindi soggetta a cambiamenti di dimensioni a seconda dell’intensità delle correnti e delle mareggiate, particolarmente apprezzata per la particolare limpidezza delle acque che la bagnano.

Piatti e prodotti tipici

Vecchiano e il suo territorio sono interessati dalla Strada dell’Olio Monti Pisani, che dall’area montana delle Terre di Pisa, attraversa le colline e giunge fino al mare. Un percorso ideale per godere al meglio delle bellezze artistiche e naturali, delle tradizioni artigianali e dei prodotti tipici della zona, a cominciare dall’olio extravergine di oliva.

Il miele di spiaggia è una delle produzioni di nicchia della zona, così come il Pinolo del Parco di Migliarino-San Rossore, biologico e raccolto con metodi tradizionali.

La torta co’ bischeri è un piatto della tradizione che nasce per accogliere e rifocillare i pellegrini, quando si fermavano in questa zona lungo il loro cammino. Un piatto quindi soprattutto sostanzioso, oltre che gustoso: abbondante pasta frolla a protezione di un ripieno di riso, cioccolato, uvetta, canditi e pinoli del Parco.

Vecchiano e il suo territorio sono interessati dalla Strada dell’Olio Monti Pisani, che dall’area montana delle Terre di Pisa, attraversa le colline e giunge fino al mare. Un percorso ideale per godere al meglio delle bellezze artistiche e naturali, delle tradizioni artigianali e dei prodotti tipici della zona, a cominciare dall’olio extravergine di oliva.

Il miele di spiaggia è una delle produzioni di nicchia della zona, così come il Pinolo del Parco di Migliarino-San Rossore, biologico e raccolto con metodi tradizionali.

La torta co’ bischeri è un piatto della tradizione che nasce per accogliere e rifocillare i pellegrini, quando si fermavano in questa zona lungo il loro cammino. Un piatto quindi soprattutto sostanzioso, oltre che gustoso: abbondante pasta frolla a protezione di un ripieno di riso, cioccolato, uvetta, canditi e pinoli del Parco.

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