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Vada, spiaggia
Photo © Propoli87
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Vada

Ampie spiagge di sabbia bianca nella Costa degli Etruschi

Nota per le sue ampie spiagge di sabbia fine, Vada è una località frequentata dai turisti di tutto il mondo.
La singolare colorazione della sabbia è dovuta ai materiali calcarei lavorati dagli impianti industriali della Solvay, capaci di donare al litorale della zona un tocco che non è eccessivo definire tropicale.

Cosa vedere a Vada

Sul litorale, ombreggiato da folte pinete, si alternano i caratteristici stabilimenti ad ampi tratti di incantevoli spiagge bianche.
Oltre alle spiagge bianche, le secche di Vada sono un tratto di mare caratterizzato da bassi fondali che attrae, in ogni stagione, gli appassionati della pesca.
La rada del Saraceno, la pineta di Pietra Bianca, il Molino a Fuoco, e la Mazzanta sono tra gli angoli più noti di questa località dalle origini antichissime.

Vada fu infatti l’antico porto naturale di Volterra ed era già conosciuta nel 330 a.C., venne poi ricordata anche da Cicerone. In seguito divenne un rifugio per i pirati saraceni, del cui passaggio restano come testimonianza anfore e vasi di terracotta che giacciono sul fondo marino.
Importanti ritrovamenti, nella località di San Gaetano, hanno portato alla luce i resti di un ampio quartiere portuale costruito nella seconda metà del I° secolo d. C, di un edificio termale e di un mercato.
Poco distante da Piazza Garibaldi – cuore del paese risalente al periodo lorenese – si trova l’imponente struttura rinascimentale della Torre di avvistamento, un bell’esempio di architettura difensiva cinquecentesca.

Vada è una meta ideale anche per gli amanti degli sport marini, come il windsurf, trovandosi qui un importante centro nautico e un porticciolo attrezzato per l’attracco di imbarcazioni. 

Sul litorale, ombreggiato da folte pinete, si alternano i caratteristici stabilimenti ad ampi tratti di incantevoli spiagge bianche.
Oltre alle spiagge bianche, le secche di Vada sono un tratto di mare caratterizzato da bassi fondali che attrae, in ogni stagione, gli appassionati della pesca.
La rada del Saraceno, la pineta di Pietra Bianca, il Molino a Fuoco, e la Mazzanta sono tra gli angoli più noti di questa località dalle origini antichissime.

Vada fu infatti l’antico porto naturale di Volterra ed era già conosciuta nel 330 a.C., venne poi ricordata anche da Cicerone. In seguito divenne un rifugio per i pirati saraceni, del cui passaggio restano come testimonianza anfore e vasi di terracotta che giacciono sul fondo marino.
Importanti ritrovamenti, nella località di San Gaetano, hanno portato alla luce i resti di un ampio quartiere portuale costruito nella seconda metà del I° secolo d. C, di un edificio termale e di un mercato.
Poco distante da Piazza Garibaldi – cuore del paese risalente al periodo lorenese – si trova l’imponente struttura rinascimentale della Torre di avvistamento, un bell’esempio di architettura difensiva cinquecentesca.

Vada è una meta ideale anche per gli amanti degli sport marini, come il windsurf, trovandosi qui un importante centro nautico e un porticciolo attrezzato per l’attracco di imbarcazioni. 

Nei dintorni

La Costa degli Etruschi offre una notevole gamma di opportunità grazie ai numerosi itinerari da percorrere a piedi, a cavallo o in mountain bike, oltre a un mare cristallino a pochi passi da una fitta pineta e dalla macchia mediterranea.
Da non perdere Suveretoun borgo medievale tra le colline e il mare, considerato uno dei più belli d’Italia.

Non mancano nemmeno le idee per la famiglia, come il parco archeominerario di San Silvestro: saltate sul trenino in partenza per le profondità delle miniere. 

La Costa degli Etruschi offre una notevole gamma di opportunità grazie ai numerosi itinerari da percorrere a piedi, a cavallo o in mountain bike, oltre a un mare cristallino a pochi passi da una fitta pineta e dalla macchia mediterranea.
Da non perdere Suveretoun borgo medievale tra le colline e il mare, considerato uno dei più belli d’Italia.

Non mancano nemmeno le idee per la famiglia, come il parco archeominerario di San Silvestro: saltate sul trenino in partenza per le profondità delle miniere. 

Eventi

A fine giugno si celebra la manifestazione Vada sull’Aia, una festa popolare di origine contadina durante la quale si assaporano tutte le prelibatezze del territorio, come la panzanella e la zuppa contadina, e si assiste alla pratica della trebbiatura del grano con le classiche trebbiatrici e trattori d'epoca. Una grande festa di campagna che ogni anno attrae persone del luogo e visitatori, alla scoperta dei vecchi mestieri e delle tradizioni contadine. 

A fine giugno si celebra la manifestazione Vada sull’Aia, una festa popolare di origine contadina durante la quale si assaporano tutte le prelibatezze del territorio, come la panzanella e la zuppa contadina, e si assiste alla pratica della trebbiatura del grano con le classiche trebbiatrici e trattori d'epoca. Una grande festa di campagna che ogni anno attrae persone del luogo e visitatori, alla scoperta dei vecchi mestieri e delle tradizioni contadine. 

Costa degli Etruschi