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Serravalle Pistoiese
Photo © Jacopo Marcovaldi
Photo © Jacopo Marcovaldi

Serravalle Pistoiese

Un antico castello alle porte di Pistoia

Serravalle conserva ancora l’antica struttura tipicamente medievale, così arroccato per controllare in maniera strategica il circondario.

Si estende sul versante orientale del Montalbano, un territorio di colline boscose tutte da esplorare con differenti sentieri.

Cosa vedere a Serravalle Pistoiese

Località contesa tra Firenze, Lucca e Pistoia, Serravalle conserva due elementi che ricordano il passato della cittadina come luogo fortificato: si tratta dei resti di due fortezze, ai lati opposti del paese. Si distinguono la Torre del Barbarossa, in pietra calcarea e la fortezza castrucciana, ormai nota come Rocca Nuova. Quest’ultima ha una particolare forma triangolare con una torre esagonale che si innalza e da cui la vista è straordinaria. In passato, queste due strutture erano collegate tra loro da un camminamento di guardia che faceva parte della cinta muraria. Di quest’ultima si conservano solo pochi tratti, ma in questi è inclusa la Porta della Gabella, che si apre su una strada verso il borgo omonimo, che, come ci dice il nome, era in antichità una dogana.

Dopo aver ammirato la Chiesa di San Michele Arcangelo di Serravalle, ci si avventure per le sue frazioni, sparse su un ampio spazio, ma ognuna con particolari siti di interesse. Tra queste si segnalano Cantagrillo, Casalguidi, Castellina e Vinacciano che offrono edifici meritevoli come eleganti ville nel verde e viste sulla valle circostante.

Località contesa tra Firenze, Lucca e Pistoia, Serravalle conserva due elementi che ricordano il passato della cittadina come luogo fortificato: si tratta dei resti di due fortezze, ai lati opposti del paese. Si distinguono la Torre del Barbarossa, in pietra calcarea e la fortezza castrucciana, ormai nota come Rocca Nuova. Quest’ultima ha una particolare forma triangolare con una torre esagonale che si innalza e da cui la vista è straordinaria. In passato, queste due strutture erano collegate tra loro da un camminamento di guardia che faceva parte della cinta muraria. Di quest’ultima si conservano solo pochi tratti, ma in questi è inclusa la Porta della Gabella, che si apre su una strada verso il borgo omonimo, che, come ci dice il nome, era in antichità una dogana.

Dopo aver ammirato la Chiesa di San Michele Arcangelo di Serravalle, ci si avventure per le sue frazioni, sparse su un ampio spazio, ma ognuna con particolari siti di interesse. Tra queste si segnalano Cantagrillo, Casalguidi, Castellina e Vinacciano che offrono edifici meritevoli come eleganti ville nel verde e viste sulla valle circostante.

Nei dintorni

A due passi dal vivace centro di Montecatini Terme, Serravalle Pistoiese costituisce una vera e propria “porta” verso l'area pistoiese e la sua montagna

Se ad esempio cercate un luogo per respirare l’aria pura di alta quota potete andare all’Abetone, una nota località ideale per le vacanze tra sport e natura sull’Appennino Toscano. D’inverno gli sciatori possono contare su oltre 50 km di piste con un ottimo impianto di risalita. Nella stagione estiva si può approfondire la conoscenza di queste montagne attraverso l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, con vari itinerari che consentono di scoprire vecchi mestieri, usanze, flora e fauna del territorio. Un’interessante tappa è costituita sicuramente dall’Orto Botanico.

Nel comune di San Marcello Piteglio si trova invece una delle principali attrazioni della zona: il Ponte sospeso delle Ferriere, una passerella pedonale che collega Mammiano Basso e Popiglio; è lunga ben 227 metri e fino al 2006 ha detenuto il titolo di ponte sospeso pedonale più lungo del mondo.

A due passi dal vivace centro di Montecatini Terme, Serravalle Pistoiese costituisce una vera e propria “porta” verso l'area pistoiese e la sua montagna

Se ad esempio cercate un luogo per respirare l’aria pura di alta quota potete andare all’Abetone, una nota località ideale per le vacanze tra sport e natura sull’Appennino Toscano. D’inverno gli sciatori possono contare su oltre 50 km di piste con un ottimo impianto di risalita. Nella stagione estiva si può approfondire la conoscenza di queste montagne attraverso l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, con vari itinerari che consentono di scoprire vecchi mestieri, usanze, flora e fauna del territorio. Un’interessante tappa è costituita sicuramente dall’Orto Botanico.

Nel comune di San Marcello Piteglio si trova invece una delle principali attrazioni della zona: il Ponte sospeso delle Ferriere, una passerella pedonale che collega Mammiano Basso e Popiglio; è lunga ben 227 metri e fino al 2006 ha detenuto il titolo di ponte sospeso pedonale più lungo del mondo.

Eventi

Da anni, la splendida Rocca Nuova ospita la manifestazione Serravalle Jazz nella quale si esibiscono decine di musicisti di profilo internazionale rendendo l’atmosfera unica. I concerti, organizzati generalmente nei mesi estivi, sono preceduti da interessanti seminari.

Un altro appuntamento fisso è con Serravalle Rock, festival che vede protagoniste le migliori realtà emergenti italiane e anche ospiti stranieri di richiamo. 

Il 19 agosto, la stessa location diventa la cornice della Festa di San Lodovico, con riti religiosi che culminano con una processione storica e sfide con l’arco tra i Rioni che si contendono il Palio.

Da anni, la splendida Rocca Nuova ospita la manifestazione Serravalle Jazz nella quale si esibiscono decine di musicisti di profilo internazionale rendendo l’atmosfera unica. I concerti, organizzati generalmente nei mesi estivi, sono preceduti da interessanti seminari.

Un altro appuntamento fisso è con Serravalle Rock, festival che vede protagoniste le migliori realtà emergenti italiane e anche ospiti stranieri di richiamo. 

Il 19 agosto, la stessa location diventa la cornice della Festa di San Lodovico, con riti religiosi che culminano con una processione storica e sfide con l’arco tra i Rioni che si contendono il Palio.

Piatti e prodotti tipici

Seguendo le colline di Serravalle Pistoiese, tra un borgo e l’altro, lo sguardo si perde davanti alle infinite distese di olivi, che, con i loro frutti, fanno sì che questa terra sia attraversata dalla Strada dell’Olio e del Vino del Montalbano, itinerario che permette di avventurarsi alla ricerca dei sapori della buona tavola toscana.

Seguendo le colline di Serravalle Pistoiese, tra un borgo e l’altro, lo sguardo si perde davanti alle infinite distese di olivi, che, con i loro frutti, fanno sì che questa terra sia attraversata dalla Strada dell’Olio e del Vino del Montalbano, itinerario che permette di avventurarsi alla ricerca dei sapori della buona tavola toscana.

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Informazioni

Pistoia e Montagna Pistoiese