Le colline di Crespina e Lorenzana godono di condizioni climatiche ottime e, insieme al paesaggio ingentilito da numerosi corsi d’acqua, fanno sì che in questa zona si produca un piacevole vino e sia vivace l’attività di floro-vivaismo.
Proprio per la bellezza dei panorami, il paese di Crespina, sin dalla fine del Settecento, è stato caratterizzato dalla presenza di grandi ville padronali. Nel secolo successivo, se ne sono aggiunte di nuove e bellissime, rese celebri dalla presenza di pittori e artisti, come Giovanni Battista Tempesti, Silvestro Lega e Giovanni Fattori, esponenti del movimento dei Macchiaioli.
Tra le ville più significative si segnalano Villa Belvedere, in posizione panoramica con un giardino all’inglese e una bella limonaia; Villa Corsini Valdisonzi; Villa Il Poggio e la Villa-museo Carlo Pepi, appartenuta al famoso critico d’arte e aperta al pubblico che può qui visitare la ricca collezione d’arte contemporanea.
Una curiosa tradizione secolare di questo paese è l’allevamento delle civette, utilizzate un tempo per la caccia alle allodole. La civetta rappresenta da sempre un vero e proprio simbolo del folklore paesano e a lei è dedicata un'importante fiera nel mese di settembre.
L’antico incastellamento medievale di Lorenzana, invece, è un piccolo borgo immerso nel verde che conserva il tipico aspetto del paesino toscano di campagna. La sua posizione permette di cogliere con uno sguardo l’intero profilo delle Colline Livornesi. Tra i principali punti di interesse si segnalano la Chiesa dei Santi Bartolomeo e Cristoforo e accanto l’antico Palazzo dei Lorenzi, che durante il dominio fiorentino fu sede della Podesteria.
Nei dintorni del borgo della provincia di Pisa è da vedere la bella Villa-fattoria dei conti Giuli e la Villa Sforni, con annessa chiesa di epoca romanica. Colle Alberti e Vicchio, infine, sono antichi centri posti sulle pendici collinari che meritano una visita per il dolce paesaggio circostante.
L’itinerario alla scoperta delle Terre di Pisa può continuare con la visita di Casciana Terme Lari, un piccolo borgo circondato da colline e case antiche. La cittadina è nota per le sue celebri fonti termali, le cui acque, dalle notevoli doti terapeutiche, sgorgano alla temperatura di 35,7°.
Pontedera è un’armoniosa cittadina situata in prossimità della confluenza dell'Era nel fiume Arno. Attorno alla città si sono trovate tracce di insediamenti antichissimi: dal periodo neolitico a quello medievale. Ma è in epoca più recente che ha raggiunto la sua fama poiché qui è nato un simbolo internazionale del Made in Italy: la Vespa, che ancora oggi, nei film d'oltreoceano, fa parte dell'immaginario della Dolcevita italiana.
Merita una sosta il borgo di Santa Maria a Monte, specialmente nel mese di agosto quando si tiene il tradizionale appuntamento con la Sagra della Patata Fritta, la manifestazione che consente di gustare menù speciali a base di patate locali.
Ogni anno il 29 settembre, a Crespina si svolge l’antichissima e storica Fiera delle Civette e degli uccelli da richiamo: una tradizione che affonda le sue radici nel Medioevo e che ancora oggi richiama decine di appassionati. La manifestazione è dedicata all’arte di ammaestrare le civette per la caccia, pertanto è scontato vedere civettai esperti che si esibiscono facendo volteggiare i volatili per l’addestramento.
La tradizione enogastronomica di Crespina Lorenzana rispecchia quella delle Terre di Pisa. Sulla tavola, non possono mancare ottimi salumi e formaggi locali, che vanno ad arricchire il tipico antipasto toscano. Nei menu di osterie e trattorie, tra i piatti da gustare troviamo le pappardelle al cinghiale e l’arista porchettata. Il tutto viene accompagnato dal vino Chianti DOCG, uno dei primi simboli del Made in Italy a base di Sangiovese e il Bianco Pisano San Torpè DOC, dal sapore delicato e dal profumo vivace.
