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Castello di Cafaggiolo
Photo © Davide Lovatti
Photo © Davide Lovatti

Barberino di Mugello

Nella terra dei Medici e dei campioni del ciclismo

Barberino si trova nel cuore del Mugello, a metà strada tra Firenze e Bologna. Il suo nucleo più antico si è sviluppato nel Medioevo ai piedi del colle su cui sorge l’antico castello dei Cattani di Combiate. Il centro fu distrutto nel Trecento dalla Repubblica di Firenze - che in quel periodo prendeva il controllo di questa zona - e successivamente venne più volte saccheggiato, per poi essere ricostruito come polo per le attività agricole e di scambio. Progressivamente Barberino conobbe un notevole sviluppo, fino a divenire il centro più grande del Mugello e assumere un ruolo economico centrale.

Cosa vedere a Barberino di Mugello e dintorni

Nel centro storico si può visitare Palazzo Pretorio, un edificio risalente probabilmente al XV secolo, oggi sede della collezione permanente del maestro Giuliano Vangi, uno dei massimi artisti contemporanei a livello internazionale nato a Barberino nel 1931. Nella parte più antica del paese si trovano l’antica Pieve di San Silvestro e alcuni palazzi signorili; nella piazza è visibile un loggiato quattrocentesco attribuito a Michelozzo. Non è casuale l’intervento di Michelozzo a Barberino: i Medici si avvalsero del suo lavoro per la trasformazione di Villa di Cafaggiolo, il monumento più prezioso in questa zona del Mugello. Qui i Medici venivano a soggiornare in campagna e ospitarono personaggi illustri ed artisti: Lorenzo il Magnifico trascorse parte dell'infanzia a Cafaggiolo e da adulto vi soggiornò.

Da non perdere la visita al Lago di Bilancino dove si possono praticare sport come canoa, vela e windsurf, fare il bagno o pescare.

Gli amanti della moda e dello shopping possono fare acquisti al Barberino Designer Outlet con più di 100 negozi di grandi marchi nazionali e internazionali.

Barberino di Mugello, anche per il suo ruolo di mercatale, ha sempre avuto una notevole importanza viaria: di qui passavano le strade che dalla piana dell’Arno raggiungevano la pianura padana in epoca etrusca, romana, medievale e moderna. Ancor oggi, se si ha voglia di passare una giornata all’aria aperta e a contatto con la natura, è un piacere percorrerle tra i numerosi itinerari pensati per il trekking e la mountain-bike. Tra questi possiamo citare la Via degli Dei, un antico cammino che collega Firenze a Bologna passando da Monte di Fo e inerpicandosi tra le vette.

Nel 2007 il Giro d’Italia fece tappa nel Mugello arrivando a Scarperia e partendo il giorno dopo dalla piazza principale di Barberino di Mugello. Oggi è possibile ripercorrere le orme dei grandi campioni del Ciclismo, come Gastone Nencini, vincitore del Giro '57 e Tour '60 nativo proprio di Barberino. Gli amanti delle due ruote possono avventurarsi lungo le strade del Mugello alla scoperta dei suoi valichi o seguendo il tracciato del Gran Fondo del Mugello, un itinerario cicloturistico permanente di 120 km tra borghi e passi appenninici.

Nel centro storico si può visitare Palazzo Pretorio, un edificio risalente probabilmente al XV secolo, oggi sede della collezione permanente del maestro Giuliano Vangi, uno dei massimi artisti contemporanei a livello internazionale nato a Barberino nel 1931. Nella parte più antica del paese si trovano l’antica Pieve di San Silvestro e alcuni palazzi signorili; nella piazza è visibile un loggiato quattrocentesco attribuito a Michelozzo. Non è casuale l’intervento di Michelozzo a Barberino: i Medici si avvalsero del suo lavoro per la trasformazione di Villa di Cafaggiolo, il monumento più prezioso in questa zona del Mugello. Qui i Medici venivano a soggiornare in campagna e ospitarono personaggi illustri ed artisti: Lorenzo il Magnifico trascorse parte dell'infanzia a Cafaggiolo e da adulto vi soggiornò.

Da non perdere la visita al Lago di Bilancino dove si possono praticare sport come canoa, vela e windsurf, fare il bagno o pescare.

Gli amanti della moda e dello shopping possono fare acquisti al Barberino Designer Outlet con più di 100 negozi di grandi marchi nazionali e internazionali.

Barberino di Mugello, anche per il suo ruolo di mercatale, ha sempre avuto una notevole importanza viaria: di qui passavano le strade che dalla piana dell’Arno raggiungevano la pianura padana in epoca etrusca, romana, medievale e moderna. Ancor oggi, se si ha voglia di passare una giornata all’aria aperta e a contatto con la natura, è un piacere percorrerle tra i numerosi itinerari pensati per il trekking e la mountain-bike. Tra questi possiamo citare la Via degli Dei, un antico cammino che collega Firenze a Bologna passando da Monte di Fo e inerpicandosi tra le vette.

Nel 2007 il Giro d’Italia fece tappa nel Mugello arrivando a Scarperia e partendo il giorno dopo dalla piazza principale di Barberino di Mugello. Oggi è possibile ripercorrere le orme dei grandi campioni del Ciclismo, come Gastone Nencini, vincitore del Giro '57 e Tour '60 nativo proprio di Barberino. Gli amanti delle due ruote possono avventurarsi lungo le strade del Mugello alla scoperta dei suoi valichi o seguendo il tracciato del Gran Fondo del Mugello, un itinerario cicloturistico permanente di 120 km tra borghi e passi appenninici.

Piatti e prodotti tipici

Numerosi sono gli allevamenti bovini, ovini e suini presenti nel territorio. Nel Mugello si produce latte di alta qualità, ottimo formaggio pecorino e carni certificate BIO e con il marchio europeo IGP. La valle è di fatto il territorio di allevamento del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, tra cui i bovini di razza chianina.

Numerosi sono gli allevamenti bovini, ovini e suini presenti nel territorio. Nel Mugello si produce latte di alta qualità, ottimo formaggio pecorino e carni certificate BIO e con il marchio europeo IGP. La valle è di fatto il territorio di allevamento del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, tra cui i bovini di razza chianina.

Nei dintorni

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