Da Montecatini a Vellano, borgo simbolo della Svizzera Pesciatina

Lungo questo itinerario ad anello, pedaleremo da Montecatini a Vellano attraverso Pescia e la Valleriana, definita per il suo paesaggio ricco di castagni e prati verdissimi la "Svizzera Pesciatina".

Il percorso parte dallo Stadio Comunale di Montecatini. Percorriamo via Maratona fino all'innesto con via Prov. Lucchese in direzione est verso Lucca. Nonostante sia una statale, la strada è ampia e piacevole; dopo averla percorsa per circa 8 km si attraversa il Ponte Europa, si svolta a destra e ci si dirige a Pescia attraverso via Garibaldi. La città, di origine medioevale, è divisa in 2 settori urbani dall'omonimo fiume, una parte religiosa con la Cattedrale di Santa Maria Nuova e una parte commerciale con il Palazzo Comunale e la piazza. Antichi palazzi ed eleganti chiese caratterizzano il centro storico che, nonostante abbia subito notevoli interventi, possiede ancora la sua forma originaria.

Proseguendo lungo il fiume, la strada, via Mammianese, comincia a salire verso l'alta valle del fiume, chiamata Valleriana, meglio conosciuta come "Svizzera Pesciatina". Superata una zona abbastanza pianeggiante, è possibile vedere alla propria destra al di là del fiume, la chiesa romanica di San Lorenzo a Cerreto. Più avanti, dopo circa 2 km, ci dà il benvenuto la porta naturale della "Svizzera Pesciatina", il paese di Pietrabuona. Situato su un poggio in posizione strategica, nel Medioevo scenario di battaglie fra fiorentini e pisani. Per i ciclisti più allenati è possibile deviare rispetto al percorso qui proposto lungo la Strada della Val di Torbola per salire fino a Stiappa e Pontido posto a 749 m.

Dopo Pietrabuona proseguiamo per via Mammianese in direzione Vellano, per circa 10 km di strada immersi completamente nel verde ad un media del 5% di pendenza con una punta massima al 16%. Vellano - antica Avellanum -  è un antico borgo, riconosciuto capoluogo della Svizzera Pesciatina e un tempo rinomata località di villeggiatura; il paese sorge in posizione panoramica sulla valle del fiume Pescia. Noto per la sua Pieve, nella parte sottostante al castello, fuori dalle mura, si trova la pieve dei Santi Sisto e Martino, che un tempo era annessa ad una antichissima abbazia benedettina. Immerso nel verde della Valleriana, Vellano divide le sue antiche origini con altri 9 borghi medievali che insieme prendono la denominazione delle Dieci Castella della Valleriana. A Vellano è rimasta l'unica cava di Pietra Serena in funzione nella provincia di Pistoia, che continua ad estrarre da oltre 100 anni il prezioso materiale ed a produrre ogni tipo di manufatto, secondo le lavorazioni tradizionali: dal semplice materiale da costruzione, ai manufatti da arredamento e perfino alle sculture, da considerarsi vere e proprie opere d'arte.
Si consiglia una visita al Museo Storico Etnografico del Minatore e del Cavatore che espone arnesi da lavoro ed una ricca collezione di minerali.

Continuando a percorrere Via Mammianese, la strada transita da Macchino. Appena giunti alla località Goraiolo, si gira a destra all'altezza della Locanda Zacco in direzione Montecatini. La strada scende verso Marliana, già insediamento di liguri e poi di coloni romani, come testimoniato dal ritrovamento di antiche monete. Il primo nucleo fortificato del borgo, noto fin dal 1137, sorgeva probabilmente nei luoghi dove successivamente sono stati costruiti la pieve e il palazzo comunale. Dell'antica rocca resta ancora oggi visibile un breve tratto della muraglia che cingeva il nucleo abitato, mentre la struttura del borgo, con le stradine interne che vanno verso la parte alta del paese, ripete ancora quello dell’antico. Da visitare la chiesa di San Niccolò, con vicino un’antica porta castellana.

La strada SS633 prosegue per circa 9 km fino alle porte di Montecatini, permettendoci di godere di un panorama ampio e privilegiato lungo una discesa a tratti tecnica. A discesa conclusa si svolta a destra e attraverso via Bruceto mantenendo sempre la destra ci si immette in viale Bustichini fino a svoltare a sinistra all'innesto con viale Simonicini, viale dei Martini per ritrovarsi al punto di partenza davanti allo Stadio Comunale.