Abetone, Cutigliano, Piteglio, San Marcello Pistoiese: sono solo alcune località che vi faranno immamorare della Montagna Pistoiese. Sono anche zone ideali per escursioni all'aria aperta, alla ricerca di sentieri trekking e boschi selvaggi.
Diversi sono gli itinerari di trekking. Uno dei percorsi più interessanti è quello che, partendo dall'Abetone, attraversa il Libro Aperto (1937 mt. s.l.m.) e termina al Monte Cimone (2.165 mt. s.l.m.), oppure al Corno alle Scale (1.943 mt. s.l.m.) sul versante sud.
Il territorio di Cutigliano è particolarmente adatto all'escursionismo estivo ed al trekking grazie alle sue peculiarità ambientali e paesaggistiche. Tra le mete più suggestive sono da segnalare la Riserva Biogenetica di Pian degli Ontani, una delle più belle foreste di faggio, il Prato Bellincioni, terrazza naturale alle pendici del Monte Caligi (1457 mt. s.l.m.), il Monte Tauffi (1799 mt. s.l.m.) con la Fonte del Capitano, il Lago Scaffaiolo (1775 mt. s.l.m.), il Crinale Appenninico e il Libro Aperto (1937 mt. s.l.m.). Nel comune di Cutigliano è possibile praticare Orienteering in due percorsi: uno nel paese di Cutigliano e l'altro nella Riserva Biogenetica di Pian degli Ontani, oltre che nelle località di Pianosinatico e Pian di Novello.
Piteglio è un ideale punto di partenza per percorsi naturalistici che offrono agli appassionati di trekking passeggiate in suggestive aree boschive di abeti e faggi e la visita a borghi antichi. Si possono effettuare, ad esempio, escursioni alla Macchia Antonin e in Val di Forfora. Tra gli itinerari di maggior interesse si segnalano i quattro sentieri dell'Ecomuseo della Montagna Pistoiese che, dall'antica Pieve di Santa Maria Assunta a Popiglio, seguono i percorsi delle antiche rogazioni. Particolarmente suggestivo è il tracciato che, scendendo verso il torrente Lima, conduce al ponte medioevale detto il Castruccio.
Il territorio di San Marcello offre molti itinerari trekking, di interesse storico, artistico e naturalistico. I percorsi si snodano tra i boschi ricchi di acque e collegano i paesi e i borghi del comune. Nel primo tratto dell'Itinerario del trenino, che collega San Marcello a Gavinana, è stato allestito il Percorso della Vita, dotato di attrezzature ginniche in legno utili per l'allenamento fisico.