Skip to content
Museo San Salvatore
Photo © Ela Bialkowska OKNO studio
Photo © Ela Bialkowska OKNO studio

Museo di San Salvatore a Pistoia

castle
Edifici storici

Era una delle chiese più antiche di Pistoia, oggi è uno spazio culturale e museale

A soli due minuti a piedi da Piazza Duomo, l'ex Chiesa di San Salvatore rappresenta uno dei luoghi di culto più antichi della città di Pistoia. Ne abbiamo notizia già dal X secolo ma nel 1784 il vescovo Scipione de’ Ricci decide di sopprimere la parrocchia, chiusa poi al culto nel 1807. L’edificio, dopo anni di abbandono, ha subito un lungo restauro e nel 2022 ha riaperto le sue porte per tornare ad essere visitabile come sede espositiva.

L’allestimento, concentrato in un unico grande spazio, propone un viaggio nella storia del nucleo più antico della città attraverso l’esposizione di opere finora conservate nei depositi dei Musei Civici (come un’anfora datata fra il I secolo a.C. e il II secolo d.C.) oltre a nuove e inattese scoperte. L’attento lavoro di restauro e gli scavi hanno infatti portato alla luce i resti delle fasi più antiche della chiesa, con interessanti preesistenze di epoca romana e altomedievale. È stata inoltre rintracciata parte della fossa di fondazione della prima cerchia muraria di epoca longobarda (VIII secolo d.C.).

Museo di San Salvatore, Pistoia
Museo di San Salvatore, Pistoia - Credit: Ela Bialkowska OKNO studio

Secondo una tradizione seicentesca il senatore romano Catilina, noto per la famosa congiura e sconfitto sull’Appennino Pistoiese, sarebbe stato sepolto ai piedi del tabernacolo della chiesa, ancora visibile all’esterno, in via Tomba di Catilina. Il restauro del tabernacolo ha fatto emergere porzioni di affreschi e resti di edifici del II o del I secolo a.C.. Ma tra le scoperte più straordinarie va menzionata quella di un affresco incompleto: il Compianto sul Cristo morto, databile alla fine del Duecento e attribuito alla cerchia di Lippo di Benivieni, importante pittore documentato a Firenze tra il 1296 e 1320. 
Infine, in un vaso di terracotta, sono stati trovati sotterrati frammenti di tessuto e di spugna, monete, cenere e un piccolissimo dado di avorio, con alta probabilità legati a un rito di riconsacrazione celebrato nel 1580.

La nascita del museo di San Salvatore dota il circuito di “Pistoia Musei” della sua quarta sede, uno spazio importante che si aggiunge a Palazzo Buontalenti, Palazzo de’ Rossi e Antico Palazzo dei Vescovi.

Pistoia Musei
Segui sui social