Il Centro di Documentazione Riccardo Francovich si trova nei Palazzo comunale di Scarlino e raccoglie i reperti archeologici rinvenuti durante le campagna di scavo alla Rocca di Scarlino.
I dati archeologici permettono la ricostruzione di un centro abitato presente sul colle di Scarlino e risalente all'età del Bronzo. In seguito il fortino venne abbandonato e occupato in epoca tardo etrusca. Il periodo di massimo insediamento risale al periodo tra il VII e il XI secolo a.C., quando venne costruito un complesso di 1500 metri quadrati di abitazioni. In seguito il sito è stato occupato in età tardorepubblicana e romana e abbandonato di nuovo fino ad arrivare all'epoca tardoantica e in parte altomedievale.
La Rocca e le mura che cingono l'intero borgo sono state ricostruite nel XIV secolo quando la fortezza entrò a far parte del principato di Piombino, sotto la signoria degli Appiano e conobbe un periodo di benessere e crescita economica.
Il centro comprende una documentazione dei principali monumenti e siti archeologici del territorio e numerosi oggetti d'uso quotidiano che illustrano le varie fasi di vita nella zona della Rocca di Scarlino dall'età del Bronzo (2000 circa a.C.) fino al XVII secolo.