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Cala Martina

nature
Elementi naturalistici

La piccola baia di Scarlino, "sorella" di Cala Violina

Cala Martina è una delle spiagge più belle della Maremma. Immersa nella Riserva naturale Le Bandite di Scarlino, si affaccia sul Golfo di Follonica. Oltre ad essere rinomata per il fascino delle sue acque, Cala Martina è legata a un fatto storico: fu il luogo in cui nel lontano 2 settembre 1849 Giuseppe Garibaldi, perseguitato dalle guardie pontificie, si imbarcò per raggiungere Portovenere a bordo di un peschereccio. A ricordo di questo evento c'è un mezzobusto dedicato al condottiero italiano nel sentiero che conduce alla spiaggia, realizzato dall'artista grossetano Tolomeo Faccendi.

La baia è un piccolo gioiello: è lunga circa 600 metri e ampia una decina. Si presta alle attività di snorkeling per i suoi fondali principalmente sassosi. Può essere raggiunta via mare - partendo per esempio dal porto turistico La Marina di Scarlino che si trova in località Puntone - e via terra, seguendo la via delle Costiere, percorribile a piedi o in bicicletta. Per arrivare in questa spiaggia nascosta del litorale maremmano occorre calcolare almeno 45 minuti di cammino. La strada si snoda tra gli alberi ma è solo parzialmente ombreggiata, perciò è consigliato intraprendere il percorso nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio. Per chi viaggia in macchina, il parcheggio più vicino è quello di via Lungomare Garibaldi, al porto turistico di Scarlino. Come Cala Violina anche Cala Martina è una spiaggia libera, senza punti di ristoro.

Un modo sicuramente piacevole per raggiungere la cala è in bicicletta e per gli appassionati di bike segnaliamo che questa località è parte di un percorso ad anello lungo circa 15 chilometri, costellato di punti panoramici e che tocca anche Cala Violina