Quando si parla di Fungo di Borgotaro, si fa riferimento a quattro varietà distinte: il Boletus aestivalis (o “fungo rosso”), il Boletus pinicola (o “moro”), il Boletus aereus (o “magnan”) e il Boletus edulis (o “fungo del freddo”).
Il Fungo di Borgotaro si caratterizza per un aroma profumato e un odore pulito, non piccante e senza inflessioni di fieno, liquirizia, legno fresco; caratteristiche organolettiche di qualità e di pregio che lo differenziano da produzioni similari di altre zone.
La zona di produzione del Fungo di Borgotaro si estende ai comuni di Borgotaro e Albareto in provincia di Parma e ai comuni di Pontremoli e Zeri, in provincia di Massa Carrara.
I funghi rappresentano un ingrediente ideale nella tradizionale cucina italiana: sott’olio, trifolati in padella, alla piastra, crudi in fette sottilissime con scaglie di formaggio, nei sughi e nella pasta.
Info: fungodiborgotaro.com