Skip to content
Itinerari
3 tappe per gustare i vini della Toscana

Un viaggio tra vigneti e cantine per conoscere i rossi più pregiati della regione Toscana

In tutto il mondo la Toscana fa pensare a sole, mare, natura e soprattutto ad un susseguirsi di dolci colline ricoperte di vigneti. Dalla Lunigiana ai colli maremmani, sulla costa o nella campagna delle città d'arte più famose, le strade del vino vi accompagneranno alla scoperta di vini toscani, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. Percorsi da seguire in bicicletta, a piedi o a cavallo, per vivere un'esperienza unica in un paesaggio da cartolina.
 
In questo itinerario, vi proponiamo un viaggio di due giorni tra Montalcino, Montepulciano e Greve in Chianti, per unire il turismo enogastronomico a quello culturale.

Suggerimento: l'iniziativa annuale Cantine Aperte, organizzata dal Movimento Turismo del Vino, è una frizzante occasione per conoscere il top della produzione vinicola. Le taverne più pregiate si aprono ai visitatori per gli assaggi del vino novello, abbinati alle degustazioni dei piatti tradizionali. Un modo divertente e gustoso per stuzzicare il vostro palato con un vino fruttato, fresco e morbido, e per sapere di più sulla produzione vinicola e di qualità.
1.
Prima tappa
Montalcino

A Montalcino ha inizio il nostro percorso che si snoda nel cuore nel borgo storico, tra mura risalenti al XIII secolo, il mastio di Santo Martini, la fortezza e la torre di San Giovanni. In questo incomparabile scenario della Val d'Orcia, tra le alture del Monta Amiata e i boschi della Maremma, nasce l'eccezionale Brunello di Montalcino. Il rosso italiano più famoso al mondo, dal profumo intenso e dal gusto composto e armonico, sorso dopo sorso dona un piacere impareggiabile. Un vino elegante che si abbina perfettamente alla tradizionale cucina toscana a base di carne, funghi e tartufi.

Se decidete di fare una gita a Montalcino, sappiate che nel periodo invernale si tiene la kermesse Benvenuto Brunello: un evento che permettere a tutti gli interessati (giornalisti, esperti del settore e curiosi) di assaggiare i vini del territorio.

Tra un calice di Brunello e una degustazione di formaggi locali, sarete pronti a rimettervi in viaggio per la seconda tappa: Montepulciano!

A Montalcino ha inizio il nostro percorso che si snoda nel cuore nel borgo storico, tra mura risalenti al XIII secolo, il mastio di Santo Martini, la fortezza e la torre di San Giovanni. In questo incomparabile scenario della Val d'Orcia, tra le alture del Monta Amiata e i boschi della Maremma, nasce l'eccezionale Brunello di Montalcino. Il rosso italiano più famoso al mondo, dal profumo intenso e dal gusto composto e armonico, sorso dopo sorso dona un piacere impareggiabile. Un vino elegante che si abbina perfettamente alla tradizionale cucina toscana a base di carne, funghi e tartufi.

Se decidete di fare una gita a Montalcino, sappiate che nel periodo invernale si tiene la kermesse Benvenuto Brunello: un evento che permettere a tutti gli interessati (giornalisti, esperti del settore e curiosi) di assaggiare i vini del territorio.

Tra un calice di Brunello e una degustazione di formaggi locali, sarete pronti a rimettervi in viaggio per la seconda tappa: Montepulciano!

2.
Seconda tappa
Montepulciano

Il viaggio prosegue alla volta di Montepulciano, nella Valdichiana Senese. All'interno del borgo, si passeggia tra imponenti edifici rinascimentali, botteghe artigiane e chiese che si alternano a "terrazze" naturali mozzafiato. Il centro di Montepulciano, Piazza Grande, ospita il Palazzo Comunale e, di fronte, il Duomo, risalente alla fine del XVI secolo. 

In questo territorio nasce il Vino Nobile di Montepulciano, uno dei vini toscani più apprezzati e conosciuti al mondo. Molto consigliata la visita alle suggestive cantine monumentali custodite nei sotterranei dei palazzi rinascimentali del centro storico.

Il viaggio prosegue alla volta di Montepulciano, nella Valdichiana Senese. All'interno del borgo, si passeggia tra imponenti edifici rinascimentali, botteghe artigiane e chiese che si alternano a "terrazze" naturali mozzafiato. Il centro di Montepulciano, Piazza Grande, ospita il Palazzo Comunale e, di fronte, il Duomo, risalente alla fine del XVI secolo. 

In questo territorio nasce il Vino Nobile di Montepulciano, uno dei vini toscani più apprezzati e conosciuti al mondo. Molto consigliata la visita alle suggestive cantine monumentali custodite nei sotterranei dei palazzi rinascimentali del centro storico.

3.
Terza tappa
Greve in Chianti

La tappa successiva del nostro itinerario ci porta nel Chianti, o meglio, nel territorio in cui viene prodotto il Chianti Classico. Questo vino pregiato nasce solo in alcuni comuni (Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Radda in Chianti, Barberino, Tavarnelle, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi e San Casciano in Val di Pesa).

Ci dirigiamo a Greve in Chianti, nella sua inconfondibile piazza. Oltre a palazzi e negozi, troverete numerosi ristoranti e osterie in cui assaggiare il "re" della tavola, il Chianti Classico. Fra castelli, antiche abbazie e monasteri, fate una sosta alle aziende agricole che vi accoglieranno con un caloroso benvenuto e vi delizieranno con un calice colmo del prezioso "Gallo Nero".

La tappa successiva del nostro itinerario ci porta nel Chianti, o meglio, nel territorio in cui viene prodotto il Chianti Classico. Questo vino pregiato nasce solo in alcuni comuni (Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Radda in Chianti, Barberino, Tavarnelle, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi e San Casciano in Val di Pesa).

Ci dirigiamo a Greve in Chianti, nella sua inconfondibile piazza. Oltre a palazzi e negozi, troverete numerosi ristoranti e osterie in cui assaggiare il "re" della tavola, il Chianti Classico. Fra castelli, antiche abbazie e monasteri, fate una sosta alle aziende agricole che vi accoglieranno con un caloroso benvenuto e vi delizieranno con un calice colmo del prezioso "Gallo Nero".

Esplora

Scopri quello che ti può interessare nelle vicinanze di questo itinerario