Dalla mistica medievale all’astrofisica contemporanea, la Toscana ha dato i natali a donne straordinarie che hanno cambiato la storia, la cultura e il pensiero. Figure di coraggio e intelligenza, capaci di lasciare un’impronta duratura nel loro tempo e oltre.
Patrona d’Italia e d’Europa, Caterina da Siena fu una donna di fede e di straordinario coraggio intellettuale. Le sue lettere, scritte a papi e sovrani, hanno influenzato la politica e la religione del suo tempo.
Mistica, scrittrice e mediatrice, incarna l’anima spirituale e civile della Toscana medievale.
Prima pittrice fiorentina riconosciuta, suora domenicana e autodidatta, Plautilla Nelli fu una pioniera dell’arte al femminile nel Rinascimento.
A capo di un laboratorio nel convento di Santa Caterina da Siena, realizzò pale d’altare e grandi tele, tra cui un’Ultima Cena conservata al Museo di Santa Maria Novella: un’opera monumentale che segna la storia dell’arte sacra a Firenze.
Pur non essendo toscana di nascita, Artemisia Gentileschi legò il proprio nome in modo indelebile a Firenze, città che ne riconobbe il genio e le aprì le porte dell’Accademia delle Arti del Disegno - prima donna nella storia ad esservi ammessa.
Artista di straordinario talento e carattere, seppe imporsi in un mondo dominato dagli uomini, lavorando per la corte medicea e realizzando capolavori come la Giuditta che decapita Oloferne, tra le opere più potenti e simboliche del Barocco italiano.
La sua vita, segnata dal coraggio e dal riscatto, resta un esempio luminoso di emancipazione e di genialità.
Figura chiave nelle vicende politiche del Rinascimento fiorentino e madre di Cosimo I de’ Medici, Maria Salviati esercitò un’influenza decisiva nelle strategie familiari e nella nascita del Granducato di Toscana. Donna colta e pragmatica, seppe coniugare diplomazia e fermezza in un’epoca dominata dagli uomini.
Ultima erede della dinastia medicea, Anna Maria Luisa è la custode del patrimonio artistico di Firenze.
Con il suo Patto di Famiglia garantì che le collezioni Medicee restassero nella città, consegnando ai posteri un patrimonio unico al mondo.
Grazie a lei, Firenze conserva ancora oggi i tesori degli Uffizi, di Palazzo Pitti e del Giardino di Boboli.
Giornalista, scrittrice e inviata di guerra, Oriana Fallaci è stata una delle voci più influenti del Novecento.
Con i suoi reportage e romanzi ha raccontato il coraggio e la libertà, lasciando un’impronta nel giornalismo e nella letteratura italiana.
Astrofisica e divulgatrice, Margherita Hack è stata la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia.
Con la sua curiosità inesauribile e la sua ironia toscana, ha avvicinato migliaia di persone alla scienza e alla conoscenza dell’universo.
Una vita spesa a guardare le stelle, con i piedi ben piantati nella sua terra.