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Itinerari bike

In bici tra le Ville Medicee

Un itinerario alla scoperta delle meraviglie dell'area pratese

Il Montalbano è un angolo di Toscana che custodisce le Ville Medicee, patrimonio Unesco, aree archeologiche etrusche, borghi e pievi di altri tempi. Il territorio è conosciuto per il pregiato vino Carmignano DOCG, i suoi sapori, le bellezze paesaggistiche e la sua storia. Non a caso i Medici, amanti della caccia, dell'arte e dei banchetti, vi hanno costruito le loro dimore di campagna più belle e sontuose!

Iniziamo il nostro percorso dal comodo parcheggio all'interno delle Cascine di Tavola a Prato per dirigerci lungo la strada sterrata in direzione del Poggetto - Bargo mediceo di Bonistallo. Passiamo di fianco alla Cascina medicea e giungiamo al Ponte Manetti che attraverseremo per superare il fiume Ombrone. Ci dirigiamo verso Poggio a Caiano e seguiamo l'itinerario per visitare la bellissima Villa Medicea ed il suo parco, con esemplari di piante e alberi di notevole pregio e dimensioni. Successivamente ci spostiamo in direzione Artimino lungo la Via Arrendevole per visitare il borgo e la Villa Medicea La Ferdinanda.

Torniamo indietro in direzione La Serra per imboccare Via di Montalgeto in direzione Verghereto. La strada, inizialmente praticabile, sterrata e in falso piano, superato il primo nucleo di case si fa più ripida. Arriviamo al borgo di Verghereto e alla Fattoria delle Ginestre, per poi proseguire il nostro itinerario fino a giungere all'incrocio con Via Vergheretana. Prendiamo per Carmignano, lo superiamo e alla piazza svoltiamo a sinistra in direzione di Seano. Vi arriviamo lasciando alla sinistra il Parco Museo Quinto Martini e all'incrocio con Via Baccheretana svoltiamo a destra e arriviamo fino alla Pista Rossa. Svoltiamo a destra sulla SR66 fino alla rotonda di Via del Bargo che dovremmo imboccare per passare più avanti di fianco al campo sportivo e successivamente passare di fianco le mura del Barco mediceo di Bonistallo.

Arrivati al parcheggio, attraversiamo la strada dal passaggio pedonale, attraversiamo nuovamente il bel Ponte Manetti e la strada fatta all'andata per tornare al punto di partenza.

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