
Ortignano Raggiolo, la capitale della castagna
Degustando il fascino della valle del Casentino
Casette in pietra e tetti rossi: Ortignano Raggiolo si presenta così al turista che arriva nella valle del Casentino. Si tratta di uno dei borghi più belli d'Italia ed è il sogno di tutti i viaggiatori. Ortignano Raggiolo è anche la capitale della castagna, vediamo perchè!
La castagna, simbolo del Casentino
La castagna è il simbolo dell'identità culturale di Ortignano Raggiolo. Qui, infatti, si trova anche l'Ecomuseo della Castagna, nato per far conoscere lo stretto legame tra la popolazione della valle del Teggina e i boschi di castagni. Questo frutto è stato la principale fonte di alimentazione e dell'economia del Casentino. L'ecomuseo mostra l'intero processo di lavorazione delle castagne, dalla raccolta alla vendita.
Cosa mangiare
Non ci soprenderemo, quindi, nel scoprire che la cucina locale si basa sulla castagna. Da provare è la polenta fatta con la farina di castagne, condita con ricotta o salsiccia; se amate i dolci, assaggiate il castagnaccio con rosmarino, uvetta e pinoli. La castagna è protagonista anche di molte zuppe contadine, fatte con legumi, cavolo nero e pane raffermo.
Festa di Castagnatura
Avrete capito che il momento migliore per visitare Ortignano Raggiolo è l'autunno. Infatti, a fine ottobre, si tiene la Festa di Castagnatura, un omaggio alle castagne, che generalmente dura circa tre giorni nel periodo di Halloween. A pranzo e a cena potrete gustare prelibatezze a base di castagne, ma anche assaggiare vino locale, salumi e prodotti casentinesi.
