Torciata di San Giuseppe

La Torciata di San Giuseppe di Pitigliano è la massima espressione del folclore locale, un’antica manifestazione legata al rito del fuoco.

Un tempo questi riti avevano un significato propiziatorio di abbondanza e rinnovamento. Poi, in epoca cristiana, il rito assunse anche una valenza religiosa.

La notte del 19 marzo, dall’esterno del borgo, uomini incappucciati portano in spalla un fascio di canne infuocate creando un suggestivo corteo luminoso. Una volta arrivati in piazza Garibaldi si assiste alla bruciatura dell’Invernacciu, un pupazzo di canne e frasche che rappresenta l’inverno, poi ai balli intorno al fuoco al grido di “evviva San Giuseppe”. Il rito ha la funzione di propiziare l’arrivo della primavera.

Quando le fiamme si spengono è il momento di raccogliere la cenere da portare a casa, come simbolo di buon augurio. 
Ed è anche il momento di assaporare le frittele di riso e bere del buon vino di Pitigliano!