Cammino per una "Vita Nova"

Un cammino per ricominciare il movimento dopo i mesi di sospensione causa pandemia, sotto il segno di Dante Alighieri, di cui quest’anno ricorre il settecentesimo anniversario della morte, e della sua Vita nuova. 

Un piccolo-grande cammino. Piccolo per la durata, grande per il significato e la trascendenza. Come Dante, in pieno medioevo e di fronte a un mondo che sente come chiuso su se stesso e bloccato, comincia a sognare e a inventarsi una vita nuova, qualcosa che allarghi gli orizzonti e la visione della vita e del mondo, così anche noi, nella situazione bloccata in cui stiamo vivendo da tempo, abbiamo bisogno di ripensare tutto e di cominciare a inventarci una vita e una visione nuova, come singoli e come specie.

La partenza è prevista da Firenze il 28maggio alle ore 9.30 dal monumento di Dante in Piazza Santa Croce, proseguiremo lungo il cammino di Francesco in Casentino per Pontassieve, Consuma e arriveremo il 30 maggio al Castello di Poppi, luogo dove il giovane Dante ha combattuto nella battaglia di Campaldino. 

Accompagneremo questo cammino con delle letture dantesche tratte dalla Vita nuova. Per togliere dalla polvere delle celebrazioni retoriche questa opera giovanile del nostro più grande scrutatore, sognatore e poeta e comprendere quanto sia drammaticamente attuale e urgente anche oggi riconquistare questo sguardo intrepido e alieno e questa capacità di sconfinamento.

In particolare l'arrivo al Castello nel pomeriggio della domenica 30 maggio, sarà evento aperto al pubblico a cura della Compagnia Teatrale La Lucina con letture e interpretazioni dantesche unite al materiale raccolto e prodotto durante i giorni di cammino.