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Santa Maria della Scala Siena
Photo © Ilaria Giannini
Photo © Ilaria Giannini

Santa Maria della Scala a Siena

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Musei

L'antico ospedale per i pellegrini sulla Via Francigena

Da antico ospedale per i pellegrini a imponente museo che raccoglie tutto il passato di Siena.
Stiamo parlando del Santa Maria della Scala: una tappa imperdibile per chi visita la città del Palio, perché conserva straordinariamente integre le testimonianze di mille anni di storia, con un percorso che parte dall’età etrusca e romana, attraversa il Medioevo e arriva fino al Rinascimento.

Il grande complesso museale, una delle ricchezze imperdibili della città di Siena, si sviluppa attraverso vari livelli: al piano terra si possono ammirare le vestigia dell’epoca d’oro del Santa Maria della Scala, quando era il più antico e grande ospedale sulla Via Francigena che dava ospitalità e cure ai pellegrini in viaggio fino a Roma e sosteneva i poveri e i bambini abbandonati.

La Sala del Pellegrinaio
La Sala del Pellegrinaio - Credit: Ilaria Giannini
La distribuzione del pane ai poveri dipinta nella Sala del Pellegrinaio
La distribuzione del pane ai poveri dipinta nella Sala del Pellegrinaio - Credit: Ilaria Giannini

Qui si può ammirare la straordinaria Sala del Pellegrinaio, con gli affreschi del Quattrocento a cui ha lavorato anche Domenico di Bartolo che raffigurano le missioni dell’ospedale e la vita quotidiana dell’epoca, come la distribuzione dell’elemosina oppure l’accoglienza e il matrimonio di un’orfana cresciuta nell’ospedale.

Senza dimenticare la Sagrestia Vecchia con i dipinti di Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, la Cappella del Manto con la lunetta di Domenico Beccafumi, la Cappella della Madonna e la Chiesa della Santissima Annunziata. 

Scendendo al piano inferiore si arriva alla Corticella, vero e proprio snodo dei percorsi del Santa Maria, sulla quale si affaccia il Fienile medievale, dove sono conservate le statue originali scolpite da Jacopo della Quercia per Fonte Gaia, la fontana di Piazza del Campo.

Le statue di Jacopo della Quercia per Fonte Gaia
Le statue di Jacopo della Quercia per Fonte Gaia - Credit: Ilaria Giannini

Qui si trovano anche il granaio medievale, le sedi di due confraternite (la Compagnia dei disciplinati sotto le volte dell'ospedale e la Compagnia di Santa Caterina della Notte) e i magazzini della Corticella, dove è esposto il Tesoro di Santa Maria della Scala, un gruppo di reliquie proveniente dalla cappella imperiale di Costantinopoli.

Dalla Corticella si scende quindi ai cunicoli, veri e propri labirinti suggestivi scavati nell'arenaria e costruiti a mattoni, dove si trovano il Museo Archeologico Nazionale e la sezione "Siena: racconto della città dalle origini al Medioevo".

Davanti al Museo di Santa Maria della Scala sorge l'imponente Duomo di Siena, un complesso architettonico incredibilmente affasciante il cui interno è ricco di opere d'arte.

Informazioni sull'accessibilità: regionetoscana.it

Santa Maria della Scala
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