
La Collegiata di San Quirico d'Orcia
Sulla Via Francigena un'antica chiesa romanica ricca di opere d'arte
La Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta, conosciuta come Collegiata di San Quirico d’Orcia, è una splendida chiesa in stile romanico costruita sui resti di un’antica pieve.
Per questo presenta tre portali molto diversi tra loro. Quello maggiore da cui si accede all’interno, in stile romanico, risale al XII secolo e presenta un grande arco sorretto da una coppie di colonne che si appoggiano su due leoni: sull’architrave si possono ammirare due coccodrilli uno di fronte all’altro, mentre nella lunetta è scolpita la figura dello stesso San Quirico.
Sul lato destro della chiesa invece troviamo altri due portali laterali aggiunti in seguito, proprio sulla strada dove passa la Via Francigena.

Il primo è in stile lombardo, risalente al XIII secolo, sorretto da due cariatidi che si appoggiano su due leoni. Costruito nel 1288 è attribuito a Giovanni Pisano, che in quegli anni si trovava a Siena a lavorare al Duomo, perché nella cuspide del portale si trova la scritta in caratteri gotici “Iohes”, che potrebbe riferirsi al nome dello scultore. Il terzo portale risale al 1798 e mostra una combinazione di elementi gotici e romanici.
All’interno si possono ammirare le tarsie realizzate tra il 1482 e il 1502 dall’artista senese Antonio Barili per il Duomo di Siena e acquistate nel Seicento dalla famiglia Chigi per portarle qui.
Splendida anche la grande pala d’altare quattrocentesca di Sano di Pietro, dove sono raffigurati la Madonna col bambino tra gli angeli e i santi e alcuni episodi della vita della Madonna.
