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Ponte sospeso delle ferriere
Photo © Benedetta Perissi
Photo © Benedetta Perissi

Ponte sospeso delle Ferriere

castle
Edifici storici

Sospesi nel vuoto sul ponte tibetano dell’appennino pistoiese

Nel cuore della Montagna pistoiese, una lunghissima passerella pedonale mette in comunicazione due rigogliosi versanti divisi dal torrente Lima, il ponte sospeso delle Ferriere. Si sviluppa a 36 metri di altezza sul fiume collegando con i suoi 227 metri di lunghezza Mammiano Basso e Popiglio, due tipici piccoli borghi montani del comune di San Marcello Piteglio. Detiene il primato di ponte pedonale sospeso più lungo d'Italia, fino al 2006 addirittura deteneva il primato mondiale, scalzato poi dal ponte sospeso giapponese Kokonoe Yume con la sua lunghezza di 390 metri.

Venne realizzato su idea dell'ingegnere di origini nobili piacentine e scozzesi Vincenzo Douglas Scotti. Lo scopo fu quello di velocizzare il tempo impiegato dagli operai che si trovavano a Popiglio a raggiungere le ferriere dell'altro versante, da cui il nome.

Costruito in circa 2 anni con tecniche ingegneristiche avanzate e inaugurato nel 1923,  il ponte fu realizzato con strutture che poggiano su quattro cavi di acciaio mantenuti in tensione, senza alcun sostegno intermedio. Il ponte ha subìto negli anni importanti lavori di manutenzione e di consolidamento.

Ad oggi rappresenta un'emozionante occasione outdoor di vivere la splendida Montagna pistoiese e godersi i suoi paesaggi da un punto di vista inedito, con l'elettrizzante sensazione di essere “sospesi nel vuoto”.