Incastonata tra le cime della Montagna Pistoiese, una struttura dedita all’esplorazione dello spazio cosmico e dei corpi celesti si staglia fra i rilievi montuosi incontaminati, l'Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese.
Sito a circa 1000 metri di quota in località Pian de' Termini, nel comune di San Marcello Piteglio (PT), fu inaugurato nel 1990 alla presenza della grande astrofisica Margherita Hack e realizzato dal Comune di San Marcello Pistoiese con la collaborazione della Provincia di Pistoia, il Comune di Piteglio e la Regione Toscana. Progetto ambizioso concretizzato per rispondere alle necessità scientifiche del gruppo di astrofili molto attivo presente nel territorio e per svolgere attività di ricerca e didattiche aperte a tutta la comunità, al fine di divulgare e promuovere le scienze del cielo.
L’osservatorio è gestito dai membri del G.A.M.P., il Gruppo Astrofili della Montagna Pistoiese, ed è dotato di laboratori, sale conferenze, di due cupole e due telescopi; strumentazione all’avanguardia implementata negli anni che fin dagli esordi permise di scoprire nel 1994 il primo pianetino, denominato poi "Sanmarcello", a cui seguirono altre scoperte, tra cui il primo NEO (near-Earth object) individuato in Italia, un asteroide la cui orbita può incrociare quella della Terra.
Molte sono le attività con il “naso all’insù” aperte a tutti, sia per visite diurne che notturne; inoltre in occasione di rilevanti eventi astronomici, come il passaggio delle comete e le eclissi, vengono organizzate iniziative ad hoc.