Vai al contenuto principale
Itinerari
Relax e meditazione nella Costa degli Etruschi

Viaggio tra le colline di Santa Luce: dal più importante centro buddista d'Europa all'Oasi Lipu

Se il vostro desiderio è quello di vivere un weekend all'insegna del benessere, la Costa degli Etruschi saprà accogliervi con esperienze rigeneranti, dove contemplazione spirituale e bellezza paesaggistica si intrecciano in perfetta armonia. In questo itinerario di due giorni vi portiamo alla scoperta delle colline di Santa Luce, dal Monastero buddista di Pomaia all'incredibile biodiversità dell'Oasi Lipu.

Il nostro suggerimento: nella Costa degli Etruschi è possibile soggiornare in glamping o agriturismi immersi nel verde delle colline toscane.

1.

Il primo giorno è dedicato alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti della Costa degli Etruschi: il pittoresco borgo di Pomaia, frazione del Comune di Santa Luce. Immerso nelle dolci colline pisane, questo piccolo centro ospita il Monastero Buddhista Lama Tzong Khapa, il più importante centro buddhista d’Europa.

Qui è possibile partecipare a un percorso guidato di meditazione e apprendere tecniche utili per liberare la mente da pensieri negativi e coltivare l’armonia nelle relazioni quotidiane. Il Monastero, caro al Dalai Lama e frequentato da maestri di fama internazionale, è il luogo ideale per introdurre la meditazione nella vostra vita e vivere momenti di profonda introspezione.

Dopo questa esperienza rigenerante, vale la pena scoprire i sapori locali e degustare nelle numerose aziende del posto prodotti genuini come cereali di alta qualità, legumi e l’olio extravergine d’oliva, eccellenza del territorio. Un’occasione per apprezzare la semplicità e la ricchezza della cucina toscana, in un contesto di pace e serenità.

Il primo giorno è dedicato alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti della Costa degli Etruschi: il pittoresco borgo di Pomaia, frazione del Comune di Santa Luce. Immerso nelle dolci colline pisane, questo piccolo centro ospita il Monastero Buddhista Lama Tzong Khapa, il più importante centro buddhista d’Europa.

Qui è possibile partecipare a un percorso guidato di meditazione e apprendere tecniche utili per liberare la mente da pensieri negativi e coltivare l’armonia nelle relazioni quotidiane. Il Monastero, caro al Dalai Lama e frequentato da maestri di fama internazionale, è il luogo ideale per introdurre la meditazione nella vostra vita e vivere momenti di profonda introspezione.

Dopo questa esperienza rigenerante, vale la pena scoprire i sapori locali e degustare nelle numerose aziende del posto prodotti genuini come cereali di alta qualità, legumi e l’olio extravergine d’oliva, eccellenza del territorio. Un’occasione per apprezzare la semplicità e la ricchezza della cucina toscana, in un contesto di pace e serenità.

2.

Il secondo giorno è dedicato alla scoperta di un gioiello naturalistico unico: il Lago di Santa Luce, dal 1992 Oasi LIPU e Riserva Regionale. Questo luogo, incastonato nel cuore del paesaggio toscano, è un vero paradiso per la biodiversità: ospita infatti circa 200 specie di uccelli migratori.

Durante la visita guidata, è possibile esplorare l’area umida e, con un po’ di fortuna, avvistare specie rare e affascinanti come il Tarabuso, il Falco pescatore, il Biancone o la Gru. Il lago si estende per ben 525 ettari, offrendo un panorama che include boschetti di salici, tamerici, pioppi e olmi. La vegetazione è davvero molto ricca, con macchie colorate di rovo, prugnolo, biancospino e fioriture vivaci di ginestre, gladioli e orchidee selvatiche.

Un’esperienza indimenticabile, perfetta per concludere il weekend con un tuffo nella bellezza e nella tranquillità della natura toscana.

Il secondo giorno è dedicato alla scoperta di un gioiello naturalistico unico: il Lago di Santa Luce, dal 1992 Oasi LIPU e Riserva Regionale. Questo luogo, incastonato nel cuore del paesaggio toscano, è un vero paradiso per la biodiversità: ospita infatti circa 200 specie di uccelli migratori.

Durante la visita guidata, è possibile esplorare l’area umida e, con un po’ di fortuna, avvistare specie rare e affascinanti come il Tarabuso, il Falco pescatore, il Biancone o la Gru. Il lago si estende per ben 525 ettari, offrendo un panorama che include boschetti di salici, tamerici, pioppi e olmi. La vegetazione è davvero molto ricca, con macchie colorate di rovo, prugnolo, biancospino e fioriture vivaci di ginestre, gladioli e orchidee selvatiche.

Un’esperienza indimenticabile, perfetta per concludere il weekend con un tuffo nella bellezza e nella tranquillità della natura toscana.

Esplora

Scopri quello che ti può interessare nelle vicinanze di questo itinerario