La Torre di Galatrona è ciò che rimane di uno dei più importanti castelli della Val d’Ambra. Le più antiche notizie sulla struttura risalgono al 963, ma quasi con certezza l’area è stata insediamento anche in epoca etrusca: lo stesso nome sembra derivare da infatti da Canastruna.
In origine le torri del castello erano due e lo documenta anche una rappresentazione conservata in una pieve romanica poco lontano: in questa tela si vede chiaramente come il castello sia sormontato da bene due torri.
Le vicende della fortezza e della torre sono travagliate. I 26 metri di altezza dell’edificio di avvistamento hanno vissuto attacchi in vari momenti della storia di questo territorio, che si è visto in mezzo alla lotta tra Firenze e Arezzo, ma anche a quella tra Firenze e Siena. Oggi la torre non è più in mano dei nemici occupanti, ma è anzi rinata con un percorso multimediale che narra proprio gli avvenimenti che hanno coinvolto Galatrona e il suo castello. Salire fin qua, inoltre, merita senza dubbio anche solo per la vista che si gode sulla vallata.
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— WeTuscany (@WeTuscany) April 12, 2016