Monteaperti è una ocalità del comune di
Castelnuovo Berardenga conosciuta per la famosa battaglia del 1260 combattuta tra
Siena e Firenze nella pianura dei torrenti Arbia e Malena. Questo scontro era dovuto alla
crescita commerciale e mercantile delle due repubbliche e alla voluta egemonia sul territorio. La rivalità economica si tradusse in rivalità politica perchè Siena era di supremazia ghibellina, mentre l'altra politicamente era guelfa. Il duello finale dopo vari avvertimenti, si ebbe il 4 settembre 1260 con la vittoria finale dei Senesi.
Uno scontro ricordato da
Dante nella Divina Commedia nel Canto X dell'Inferno, definendolo
"uno strazio e un grande scempio che fece l'Arbia colorata in rosso". In ricordo di questo bagno di sangue è stata collocata una piramide commemorativa e ogni anno il Comitato Monteaperti Passato e Presente organizza una fiaccolata al Cippo di Monteaperti.
La località è anche famosa per le
fonti termali dell'Acqua Borra, una piccola sorgente che la tradizione indica miracolosa. Quest'acqua è adatta per curare la pelle, le articolazioni, le ossa e i muscoli. Circondata da un tranquillo paesaggio, dove si possono fare
passeggiate rilassanti e piacevoli. Non lontano si possono visitare l'oratorio e la chiesa di Sant'Ansano a Dofana.