Le Terme di Petriolo, sono immerse nel verde delle colline tra la Val di Merse e la Maremma in un paesaggio naturale che offre tante occasioni anche per escursioni, trekking e visite alla vicina Riserva Naturale del Basso Merse.
L’acqua delle Terme di Petriolo sgorga a una temperatura di 43°C direttamente dalla sorgente situata lungo il torrente Farma. Il suo caratteristico odore di zolfo è dovuto all’elevata concentrazione di idrogeno solforato, un elemento dalle note proprietà terapeutiche. Inoltre, è ricca di anidride carbonica, calcio, fluoro e vari minerali come cloruro, solfato e idrogeno carbonato.
I benefici si riscontrano nelle articolazioni e nei muscoli, l’acqua aiuta a ridurre la rigidità muscolare, allevia il dolore e ha un’azione antinfiammatoria, particolarmente utile per chi soffre di artrosi. Quest’acqua è ottima anche per le vie respiratorie, ha infatti un effetto decongestionante e favorisce l’eliminazione del muco; e per la pelle, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, rigeneranti e purificanti.
Conosciuti già in epoca romana i Bagni di Petriolo erano molto frequentati da personaggi illustri tra cui i componenti della famiglia dei Medici, uomini di chiesa quali il Papa, i cardinali e i nobili.
Le Terme di Petriolo offrono una vasta gamma di servizi termali e benessere, tra cui vasche termali terapeutiche dove rilassarsi e rigenerare corpo e mente. Immergersi in queste acque calde aiuta a sciogliere le tensioni accumulate, alleviare lo stress quotidiano e ritrovare un naturale equilibrio psicofisico.
Il centro termale offre la possibilità di usufruire anche di fanghi termali, massaggi con oli essenziali, inalazioni e aerosol. Inoltre, il Bistrot di Petriolo offre piatti tipici toscani e aperitivi, mentre la Locanda di Petriolo offre alloggio per chi desidera soggiornare nella splendida Val di Farma.
Il complesso Termale Bagni di Petriolo è convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale di Fanghi, Bagni e Inalazioni.
Nelle immediate vicinanze si possono scoprire le incredibili ricchezze della Val di Merse come la leggendaria Abbazia di San Galgano, i centri storici di Monticiano, di Murlo e di Civitella Paganico.