Il Parco dell'Appennino Tosco-Emiliano si estende per circa 60 km sul crinale appenninico tra Emilia Romagna e Toscana. L'elevata biodiversità, ricca di ambienti vegetali e popolazioni faunistiche, ne fa un territorio protetto di grande interesse naturalistico e paesaggistico, in cui sono ancora tangibili interessanti testimonianze della presenza umana dalla Preistoria, al Medioevo, fino ad un più recente passato, che raccontano la dura vita delle comunità di montagna.
Le Apuane, definite Alpi per la loro aspra morfologia, si trovano all’estremità nord occidentale della Toscana. La loro complessa storia geologica si può leggere nel susseguirsi degli strati rocciosi e nella ricchezza dei giacimenti marmiferi, il cui sfruttamento ha ridisegnato nei secoli il paesaggio, la storia e la cultura. Proprio per la loro natura in gran parte calcarea, le Apuane presentano notevoli fenomeni di carsismo, come le oltre 1300 grotte censite. Tra queste esistono tre importanti sistemi carsici attrezzati per il pubblico, tra cui le Grotte di Equi Terme.
Le due Aree Naturali Protette di Interesse Locale del fiume Magra tutelano ambienti ben conservati caratterizzati da un alveo fluviale divagante con rami e isolette colonizzate da saliceti e ontanete e formazioni di farnia. Grazie a questa diversificazione gli ambienti del fiume Magra ospitano diverse specie di uccelli di passo o nidificanti, tra le quali anatre, limicoli, gruccioni, martin pescatore e diverse specie di aironi, tra cui l’airone bianco maggiore e la nitticora.