Colline sinuose, ripide scalinate medievali e percorsi naturalistici scavati nella roccia. La Toscana a volte, nonostante le sue bellezze, sembra non essere adatta ai viaggiatori con disabilità, ai più anziani e alle famiglie con bambini piccoli. Fortunatamente, ci sono molti programmi e iniziative che rendono la regione sempre più accessibile con l'eliminazione di molte barriere architettoniche.
In questo articolo, diamo alcuni consigli per esplorare in maniera accessibile il territorio toscano, con attività da svolgere stagione per stagione.
La primavera è una buona stagione per visitare la Toscana: non è ancora troppo caldo e, generalmente, non si incorre nel pericolo di noiose piogge. Pisa è una città che, da sempre, punta a garantire l'accessibilità del suo territorio. La chiesa di Santa Maria Della Spina, posta sul lungarno, divenne completamente accessibile nel gennaio 2018 dopo gli interventi di riqualificazione. Oltre ad essere un gioiello dell'architettura gotica, la chiesa ospita mostre d'arte contemporanea. A pochi metri di distanza si trova un altro famoso centro espositivo, il pittoresco Palazzo Blu, con mostre di artisti internazionali di alto livello; occasionalmente propone tour speciali rivolti ai visitatori con disabilità.
L'area di Pisa è notoriamente pianeggiante e la sua attrazione principale, Piazza dei Miracoli, viene incontro alle esigenze di tutti. A parte la stessa Torre Pendente, i principali monumenti della piazza UNESCO - il Battistero, il Camposanto, il Museo dell'Opera del Duomo, il Museo delle Sinopie e tutte le mostre temporanee - sono tutti accessibili a persone con mobilità ridotta, con rampe, ampi marciapiedi e ascensori. L'ingresso è gratuito per i visitatori con disabilità e per un assistente.
A primavera, inoltre, si svolgono numerose feste legate al Capodanno Pisano. Questa celebrazione, che si tiene ogni anno il 25 marzo, testimonia la riluttanza della città ad aderire al calendario gregoriano. Fu solo nel 1479, sotto Francesco I di Lorena, che Pisa adottò il calendario in uso nel resto della Toscana.
Estate, la stagione più soleggiata dell'anno, vuol dire solo una cosa: mare. In Toscana ci sono molto stabilimenti balneari accessibili, raccolti nel database di Handy Superabile (la maggior parte si concentra nella zona della Versilia).
Nella Toscana meridionale, a Orbetello, si trova un ex insediamento etrusco ora sede di un'importante riserva naturale, la Duna della Feniglia; al suo interno vi sono strutture accessibili tra cui la Braccio Energy Beach e la Tenda Gialla. Orbetello rientra inoltre nella provincia di Grosseto, pioniera dell'accessibilità con il suo progetto "Un Mare Per Tutti", in cui circa 20 stabilimenti balneari della zona offrono accesso gratuito, sedie e ombrelloni ai viaggiatori con disabilità per una settimana al mese.
A Livorno puoi goderti una bella città portuale. È pianeggiante e percorribile a piedi e la vista sul lungomare dalla famosa Terrazza Mascagni è davvero spettacolare. Inoltre Livorno ospita attrazioni per bambini come l'Acquario di Livorno, che offre una vasta gamma di esperienze tattili per i non vedenti e itinerari personalizzati in base alle esigenze.
Per scoprire le meraviglie sottomarine, rivolgiti al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo: soprannominato MusMed, questa istituzione aderisce al progetto "Arte tre la mani", che lavora per rendere il patrimonio culturale accessibile alle persone con l'Alzheimer.
L'autunno è uno dei periodi più piacevoli per stare all'aria aperta in Toscana. Una meta ideale per questa stagione è Lucca, con le sue mura accessibili e con l'evento Lucca Comics & Games, in programma tra fine ottobre e inizio novembre, rivolto agli appassionati di fumetti, cosplay e giochi di ogni tipo.
L'associazione "A Ruota Libera", con sede a Roma, ha creato un itinerario rivolto a persone con disabilità motorie, che porta a visitare alcuni dei monumenti e delle piazze principali della città. Un must è la pittoresca Piazza dell'Anfiteatro, in passato un anfiteatro romano. Il Duomo di Lucca e il Campanile di San Martino, il museo della cattedrale, l'area archeologica di Santa Reparata e San Giovanni e il Battistero offrono l'ingresso combinato, gratuito per le persone con disabilità e i loro accompagnatori.
Il Museo del Risorgimento, ospitato in diverse sale del Palazzo Ducale, utilizza la tecnologia audiovisiva e multimediale ultramoderna. Una mappa tattile all'ingresso del museo funge da guida per i visitatori ipovedenti o non vedenti.
A circa otto chilometri da Lucca, a Porcari, si trova l'ex lago di Sesto e di Bientina, sede di circa 100 antiche fattorie romane che furono preservate dopo le disastrose inondazioni del fiume Serchio nel IV secolo d.C. Grazie al progetto Accessit, questa area archeologica è stata resa accessibile a tutti.
Viareggio è un'altra città pianeggiante con un suggestivo lungomare, da visitare d'estate, certo, ma soprattutto d'inverno. Il motivo è semplice: a febbraio ospita lo storico Carnevale con sfilate, maschere e feste coloratissime!
Da qui, in treno, è facilmente raggiungibile Firenze, molto meno affollata in inverno che in altri periodi dell'anno: è una stagione eccellente per ammirare i tesori della città. La Galleria degli Uffizi, sede di numerosi capolavori artistici, è accessibile al 100% in sedia a rotelle, con una rampa che conduce all'interno da via della Ninna, la stradina che separa il museo dal vicino Palazzo Vecchio. Quest'ultimo è accessibile da via dei Gondi dalla parte opposta.
Un po' meno faticoso (per le sue dimensioni) è il Museo Stefano Bardini, una ricca collezione di sculture, dipinti, mobili, ceramiche, arazzi, armi e strumenti musicali di un commerciante d'arte dell'Ottocento. I visitatori con disabilità hanno un ingresso speciale da Piazza de' Mozzi 1.