Il Sarapino o Saracino con l’ape è il gioco che richiama la tradizione della classica Giostra del Saracino di Civitella in Val di Chiana, basata sulla rievocazione di antichi eventi d’armi. In questa riproposizione in chiave moderna, originale e un po’ goliardica, il cavallo viene sostituito dal mezzo a motore più popolare nelle campagne del nostro recente passato: l'ape.
L’idea della Giostra risale al Dopoguerra, quando un gruppo di abitanti di Civitella decide di mettere in scena una singolare versione di questo gioco d’armi, sullo spunto della ben nota Giostra del Saracino di Arezzo.
La Giostra si svolse allora nella stessa piazza del paese in cui viene riproposta oggi, e questo curioso incontro di Medioevo e moderna meccanica prende oggi il nome di Sarapino, combinazione di “saracino” e “ape”.
Il paese di Civitella si presenta all'appuntamento diviso in quattro Rioni - San Francesco, Porta Aretina, Porta Senese e La Torre -che corrono tre carriere ciascuno con il compito di difendere sul campo i propri colori contro il buratto, per la conquista del Retribuet, il premio che va al vincitore.
Il programma: