Il Parco di Punta Falcone si trova nel comune di Piombino, incastonato tra il Golfo di Salivoli e Cala Moresca, e offre percorsi di interesse naturale e storico: il territorio si distacca nettamente dalla Val di Cornia sia per il suo rilievo sia per la sua formazione geologica ed è da notare la presenza di una particolare roccia vulcanica di eruzione sottomarina che costituisce il territorio del Falcone.
Il Parco è denso di vegetazione, dove vivono colonie di gabbiani e cormorani, ed è delimitato dal promontorio di Piombino: si tratta di una lingua di terra che collega Populonia e il Golfo di Baratti con un suggestivo sentiero che ripercorre l’antica via dei Cavalleggeri attraverso Cala Moresca, Spiaggia Lunga, Cala San Quirico e Buca delle Fate.
Da Punta Falcone si può ammirare una vista mozzafiato e in primavera il parco si riempie di fiori, diventando un paradiso di profumi e colori.
Per la sua privilegiata posizione, Punta Falcone è stata negli anni zona strategica militare e durante la Prima Guerra Mondiale vi fu costruita la Batteria Navale Sommi Picenardi, di cui ancora oggi sono visibili ed accessibile le riservette militari. Qui inoltre si trova l'osservatorio astronomico gestito dall'Associazione degli astronomi dilettanti di Piombino, che organizza conferenze e eventi di osservazione del cielo.
Di particolare interesse è anche la visita subacquea della zona per la presenza della Buca del Bove, una grotta naturale a cui si accede solamente dal mare e che deve il suo nome ad una probabile presenza di una foca monaca che nel linguaggio popolare era chiamato bove marino.