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Ricette

Addormentasuocere: storia e ricetta

cake
Dolci e dessert

Alle sagre e alle feste di paese in Toscana, vi sarà capitato di imbattervi in mandorle tostate dal profumo inebriante. Queste leccornie hanno un nome, addormentasuocere, e si trovano sia nel periodo estivo che invernale. Generalmente vengono fatte con noccioline o arachidi, oppure mandorle, nocciole e pistacchi, ricoperti di zucchero caramellato.

Il loro nome curioso deriva dal fatto che solitamente non si masticano, anzi, si fanno sciogliere in bocca. Per questo motivo, sono il regalo ideale per la suocera che, per gustarle, dovrà parlare poco e stare in silenzio, fino ad addormentarsi.

Ingredienti

  • 100 g nocciole tostate e private della pellicina
  • 50 g zucchero
  • 5 cucchiai d’acqua

Preparazione

  1. Preparate un ripiano o una teglia con la carta da forno su cui stendere le nocciole pralinate per farle freddare.
  2. In un tegamino, fate bollire lo zucchero con l’acqua per 6-7 minuti.
  3. Aggiungete poi, fuori dal fuoco, le nocciole e mescolatele con un mestolo in legno fino a quando saranno avvolte dallo zucchero ancora cristallizzato.
  4. Rimettetele sul fuoco e fate caramellare lo zucchero, mescolando continuamente in modo che le nocciole non si attacchino l’una con l’altra.
  5. Toglietele dal fuoco e disponetele sulla carta da forno separandole con una forchetta.