Il Sentiero dei Pittori, nella campagna mugellana
Un trekking alla scoperta di Giotto, Cimabue e Beato Angelico
Un week-end per scoprire i tesori nascosti della campagna mugellana, nota per la Via degli Dei e per le Ville Patrimonio Unesco ma che racchiude tanto altro.
Partiremo dalla storia di tre dei principali pittori italiani per andare a passo lento alla scoperta di questa meravigliosa terra di accoglienza ed opulenza, oggi, tra aneddoti e luoghi che hanno segnato la vita di Giotto, Beato Angelico e Cimabue.
Il tutto senza dimenticare che siamo anche nel territorio del gusto, del vino, dell'olio e della possibilità di degustare a chilometro zero alcuni dei prodotti italiani più conosciuti nel mondo, in un'ottica nuova, quella della riscoperta del viaggio a passo lento, adatta anche a chi si approccia per la prima volta a questo tipo di proposta.
L'itinerario, ad anello, è semplice e non prevede il trasporto dei bagagli che rimarranno comodamente nell'agriturismo in cui pernotteremo che è anche punto di partenza e di ritorno.
Servizi inclusi
- Copertura assicurativa di responsabilità civile
- Guida GAE che vi accompagna per tutto il viaggio
- Pernottamento in Agriturismo in mezza pensione (colazione e cena)
Servizi esclusi
- Tutto quanto non indicato nella voce “servizi inclusi”
- Trasferimento da/per il punto di partenza
- Gli ingressi alle località turistiche
- Pranzi, alimenti, bevande supplementari e extra
Meeting point
Programma
1° giorno - km 12, dislivelli: +200 m
ll percorso inizia dall’azienda agricola a km zero in cui soggiorneremo, a Vicchio (Fi) e che sarà il punto di incontro alle ore 10.
Dopo aver lasciato i bagagli, arriveremo fino alla casa di Giotto dove effettueremo la prima visita, per proseguire in leggera discesa fino al ponte di Cimabue. Il percorso prosegue in pianura costeggiando il fiume Sieve fino a raggiungere Ponte a Vicchio. Ancora circa 3 km in leggera salita per rientrare nel nostro agriturismo per cena e pernottamento.
2° giorno - km 12, dislivelli: +200m
Partenza alle 9 per la Casa del Beato Angelico, oggi visitabile in parte, abitata da una coppia di svizzeri ottantenni davvero ospitali, dove effettueremo la prima sosta in uno splendido giardino.
Procederemo in salita attraverso le dolci colline mugellane che ci riporteranno al nostro agriturismo per un ultimo attimo di relax insieme prima del ritorno (rientro verso le ore 16) presso nel nostre abitazioni.