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Riserva Naturale Senese Pigelleto

nature
Elementi naturalistici

Una storia segnata dall'attività mineraria di estrazione del cinabro

La Riserva Naturale del Pigelleto si trova a sud di Piancastagnaio, nel territorio amiatino.  Geograficamente si colloca tra il Monte Amiata e il Monte Civitella, in un’area che fa sa spartiacque tra il fiume Paglia e il fiume Fiora. La zona, come il resto dei dintorni, è stata segnata nel tempo dall’attività mineraria per l’estrazione del cinabro, che ha lasciato numerose tracce.

Proprio questa attività, per il tipo di taglio del bosco che si effettuava, ha fatto sì che si rinnovasse spontaneamente la vegetazione, in particolare l’abete bianco. Questo albero, chiamato proprio a livello locale pigello, è presente in gran quantità nella riserva boscata. Insieme all’abete bianco, sono presenti come il faggio, il cerro, il carpino bianco e nero, insieme ad aceri e tassi. Vari anche gli arbusti, come la belladonna e la viola etrusca.

La ricca fauna fa sì che il bosco sia popolato da uccelli come il raro astore, il picchio verde, il picchio rosso maggiore, ma anche importanti mammiferi come la martora, il lupo, caprioli e cinghiali.