
Il nostro viaggio inizia con una vera immersione nel lato più selvaggio della Toscana, il Parco Naturale della Maremma, una catena di colline lussureggianti che discende verso il mare con bellissime spiagge sabbiose e scogliere. Un territorio esteso che deve il suo fascino proprio alla diversità di paesaggi e all’insieme di colori e profumi che cambiano col variare delle stagioni.
Il percorso prosegue verso lo splendido borgo di Capalbio, che si erge sopra un colle boscoso: da quassù lo sguardo abbraccia tutta la Maremma, dalla campagna, fino al mare scintillante. Capalbio conserva quasi intatto il suo impianto medievale, tanto che si può percorrere, lungo le mura, l’antico cammino di ronda e una delle porte aperte nella cinta, la Senese, ha ancora le ante delle origini quattrocentesche in legno massiccio. Assolutamente da visitare anche il Giardino dei Tarocchi, realizzato dalla grande artista Niki de Saint Phalle.
Da qui, preseguite verso Saturnia per una rigenerante pausa termale. Il mito narra che Saturno un giorno si adirò con gli uomini, prese un fulmine e lo scagliò sulla terra, facendo zampillare dal cratere di un vulcano un'acqua sulfurea e tiepida. Teatro della leggenda era proprio Saturnia, dove l'acqua fuoriesce ad una temperatura di 37°.
Il delizioso borgo ospita uno stabilimento termale, ma chi preferisce immergersi gratuitamente, può andare alle Cascate del Mulino che si trovano poco fuori dell’abitato. Qui si trovano anfratti naturali di acqua sulfurea alimentate dal torrente termale Gorello, che ha scavato suggestive vasche calcaree naturali, dove anche d’inverno si può fare il bagno.
A pochi chilometri da qui, Pitigliano merita assolutamente una visita. Arroccato su uno sperone roccioso, è indubbiamente uno dei borghi più scenografici dell’intera Toscana. La bellezza indomita di una città costruita nel tufo che custodisce gelosamente il suo antichissimo passato da assaporare lentamente, passeggiando tra vicoli suggestivi e ripide viuzze, contemplando la vita che scorre a un ritmo diverso.
Infine, da non perdere Sorano, il paese arroccato su un incredibile costone di tufo, costruito qui dagli Etruschi e noto come la piccola Matera della Toscana.