Grosseto, a soli 14 chilometri dal Mar Tirreno, è la città più grande della parte meridionale della Toscana, quel territorio bello e selvaggio chiamato Maremma.
La città ha origini nell'Alto Medioevo e successivamente crebbe di importanza fino a diventare una delle più importanti della Toscana. Tra il XII e il XV secolo fu governata da Siena, Firenze e dagli Spagnoli.
Grosseto è una bellissima città circondata da una verde pianura, e passeggiando per le sue strade e ammirando i suoi monumenti si possono attraversare 12 secoli di storia.
Grosseto accoglie i suoi visitatori con il colpo d'occhio delle sua imponente cerchia muraria, la cui presenza si deve alla volontà della famiglia Medici di trasformare la città in una fortezza. Le mura furono costruite a partire dal 1574 e si sviluppano lungo un perimetro esagonale, con angoli difesi da bastioni poligonali e posti di guardia collocati ai vertici dei bastioni più periferici. Oggi che hanno perso la loro funzione difensiva sono un piacevole viale alberato lungo il quale passeggiare.
La Cattedrale di San Lorenzo, il monumento più importante della città, fu costruita alla fine del XIII secolo; nel XVI secolo una serie di interventi interessò l'interno e la facciata, che furono profondamente rimaneggiati anche nel corso dell'Ottocento. Particolarmente degno di nota è il portale, riccamente decorato con motivi vegetali e animali. L'interno custodisce interessanti sculture, come l'imponente fonte battesimale in marmo di Antonio Ghini e, dello stesso artista, la cornice scolpita dell'Altare della Madonna che custodisce un prezioso dipinto di Matteo di Giovanni.
Piazza Dante è la piazza principale di Grosseto e ospita il monumento a Canapone, scultura del 1864 dell'artista Luigi Magi, raffigurante il granduca Leopoldo II di Lorena nell'atto di schiacciare la testa di un serpente, simbolo della malaria che affliggeva la popolazione Maremmana.
La piazza è anche sede del settecentesco Palazzo Comunale e dello splendido Palazzo Aldobrandeschi, di origine medievale ma quasi interamente ricostruito all'inizio dell'Ottocento in stile neogotico.
Di epoca medievale è la Chiesa di San Francesco, nell'omonima piazza. Originariamente era una chiesa benedettina, poi ceduta ai francescani, insieme agli annessi chiostri, e nel corso dei secoli ha subito diversi restauri. Ospita un'abbondante collezione di opere d'arte, tra le quali un Crocifisso di Duccio di Buoninsegna.
Altra chiesa da visitare è la Chiesa di San Pietro, l'edificio religioso più antico di Grosseto, si trova lungo l'antica via consolare e in origine era una chiesa plebea.
Il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma ripercorre l'intera storia della zona, dalla preistoria alla nascita delle città etrusche, dalla conquista romana al Medioevo e fino all'età moderna, attraverso l'arte e l'archeologia; dal 1975 è collegato al Museo Diocesano. Nel museo è esposta una delle più importanti raccolte di manufatti etruschi, e una parte della struttura è dedicata all'arte sacra.