
Photo ©Giorgio Galeotti
Trekking in Lunigiana: 4 percorsi nei parchi naturali
Panorami unici dalle vette più alte
Per tutti gli amanti della montagna la Lunigiana è un angolo di Toscana assolutamente da non perdere, l'ideale da scoprire camminando. Ecco 4 percorsi trekking nei parchi naturali più belli della Lunigiana, che vanno dalle Alpi Apuane all'Appennino Tosco-Emiliano, alla scoperta di paesaggi mozzafiato tra sport e natura.
Nel Parco Regionale delle Alpi Apuane

Il panorama dalle Vette Apuane
L’escursione su uno dei sistemi montuosi più straordinari d’Italia a pochi chilometri dal mare inizia con la visita al piccolo borgo di Vinca, nel comune di Fivizzano, poi prosegue sul sentiero che sale tra castagneti, conifere e ambienti rocciosi tipici delle Apuane, fino alla Foce Rasori, splendida finestra panoramica, ai piedi del monte Grondilice. Si prosegue lungo un sentiero che conduce alla Foce di Giovo, alla base della parete sud del Pizzo d’Uccello, meta ambita dai più esperti scalatori per la verticalità delle sue pareti. Si scende poi tra un alpeggio e i ruderi delle capanne del Giovo, fino a Vinca.
La Via degli Eremiti
Questo itinerario parte dal piccolo borgo di Vinca e percorre una panoramica mulattiera che si affaccia a strapiombo sulla strada che conduce al paese, poi sale per raggiungere il contrafforte settentrionale del Pizzo d’Uccello, dove si trovano i resti di un antico eremo. Da lì discende fino ai ruderi del Castellaccio che domina Monzone per poi ritornare sulla mulattiera per Vinca.
Nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano

Tra prati e pascoli a Camporaghena
Questo percorso parte da Sassalbo, nel comune di Fivizzano, per raggiungere il borgo di Camporaghena, nel comune di Comano, percorrendo gli antichi pascoli. Si costeggia la ex cava di gesso affiorante a nord di Sassalbo, per raggiungere i prati di Camporaghena e infine il piccolo e caratteristico paese.
Vallone dell’Inferno: il regno del Lupo
Concliudiamo con un'escursione nel Vallone dell’Inferno, un luogo di origine glaciale molto interessante, in cui vive il anche il lupo. Il sentiero parte dall’antico borgo di Sassalbo, percorre una delle vie storiche della Lunigiana, la Via Modenese che collegava il mare a Modena attraverso castagneti. Si arriva nella zona umida detta “le fosse”, per salire poi attraverso secolari faggete e giungere al Bivacco Rosaro, a due passi dalla sorgente del Fiume Rosaro. Da lì si scende poi al Passo del Cerreto e di nuovo a Sassalbo.
Concliudiamo con un'escursione nel Vallone dell’Inferno, un luogo di origine glaciale molto interessante, in cui vive il anche il lupo. Il sentiero parte dall’antico borgo di Sassalbo, percorre una delle vie storiche della Lunigiana, la Via Modenese che collegava il mare a Modena attraverso castagneti. Si arriva nella zona umida detta “le fosse”, per salire poi attraverso secolari faggete e giungere al Bivacco Rosaro, a due passi dalla sorgente del Fiume Rosaro. Da lì si scende poi al Passo del Cerreto e di nuovo a Sassalbo.
Potrebbe interessarti


Scopri di più su
Lunigiana
Estremo lembo di Toscana, la Lunigiana è una regione storica compresa fra Liguria e Toscana. ... Continua...