Come dimenticare la storia romantica da premio Oscar di "La vita è bella" di Roberto Benigni, il quale ha voluto ambientare ad Arezzo e nelle sue colline le vicende di una coppia il cui sentimento travalica gli orrori delle persecuzioni razziali e della guerra.
Ma anche storie meno conosciute, ma non per questo meno intense. Come l'amore tra il poeta Dino Campana e la scrittrice Sibilla Aleramo, immortalato nel film di Michele Placido “Un Viaggio chiamato amore”, con Laura Morante e Stefano Accorsi.
Una delle location in cui è ambientato l'amore folle tra l'autore visionario dei “Canti Orfici” e l'autrice femminista ante litteream di “Una donna” è Marradi, terra natale del poeta, località dell'Alto Mugello, ultima propaggine della provincia di Firenze verso Faenza. Una visita a Marradi, sulle tracce del film, può essere l'occasione per una visita al Museo “Artisti per Dino Campana”, nel quale sono esposte sessantotto opere donate da pittori e scultori italiani e internazionali, tutte ispirate ai testi campaniani.