
Piatti tradizionali e altri rivisitati: scopri tutto il buono che il territorio ha da offrire!
20 sagre per l’estate: sapori in festa in Toscana

Estate tempo di sagre all’aria aperta in Toscana: sono tantissime le feste gastronomiche che da luglio a settembre animeranno i più bei borghi dal mare alla montagna, per gustare le specialità locali in compagnia e a prezzi davvero economici. Ecco le nostre dieci proposte per un’estate all’insegna del gusto!
A San Giuliano Terme protagonisti i sapori della tradizione pisana per la Sagra degli Schiaffoni: un tipo di pasta grossa condita con il ragù, il sugo ai funghi porcini o il pesto, rigorosamente fatta a mano dalle donne del paese. La festa sarà l’occasione anche per assaggiare i “frati”, deliziosi bomboloni ricoperti di zucchero a velo.
Da non perdere in provincia di Siena, nel borgo di Celle sul Rigo – piccola frazione di San Casciano dei Bagni – la Sagra dei Pici, la più antica festa dedicata a questa specialità del senese. Per le vie del paese saranno allestiti gli stand dove gustare i pici in tutti i modi, e le massaie del territorio daranno dimostrazioni dal vivo di come impastare e preparare questa gustosa pasta fresca.
Le antiche tradizioni della campagna toscana sono protagoniste a Ruscello, in provincia di Arezzo, dove si tiene la rievocazione storica delle mietitura e battitura del grano, in abbinamento con la Sagra dell’Ocio. L’ocio è l’oca, cucinata in tutte le salse, dal collo d’ocio ripieno al sugo per condire i maccheroni.
Il pesce è protagonista della Sagra del Polpo, che si tiene nel Parco Santa Costanza di San Vincenzo, in provincia di Livorno. Nel borgo della Costa degli Etruschi si potranno assaggiare tutti i piatti di mare della tradizione, dal polpo alla sanvincenzina alla palamita, il pesce azzurro ricco di Omega3, servito sott’olio, al cartoccio o come carpaccio.
Sapori di terra anche a Capannori, sempre in provincia di Lucca, dove si tiene la Sagra del Fungo Porcino con Polenta, dove vengono serviti i funghi della Garfagnana in tutti i modi, dalle penne ai crostini, e dove si gustano altre specialità lucchesi come la Zuppa alla Frantoiana o la Torta con i becchi, bevendo un bicchiere di buon vino di Montecarlo.
Per gli amanti dei sapori più classici, a Borgo San Lorenzo al Foro Boario si tiene la Sagra del Cinghiale, uno dei piatti forti della Toscana, con un menù che farà la gioia dei carnivori, dove non mancheranno oltre alla carne alla brace anche i tortelli del Mugello e le pappardelle al ragù.
A Colonnata, il paese di cavatori arroccato sulle Alpi Apuane, si tiene la Festa del Lardo, un'occasione unica non solo per gustare questo salume tipico e assaggiare le specialità del borgo apuano, come i tordelli al ragù e i taglierini ai fagiolini su base di lardo, ma anche per ammirare la splendida vista sulle bianche cave di marmo.
Restiamo sulle Apuane per non perdere Panigacci sotto le stelle, la sagra di Podenzana dedicata ai sapori tipici della Lunigiana come i testaroli al pesto. I protagonisti sono i panigacci, ovvero delle focacce di pane azzimo cotte nei testi di terracotta, da gustare riempite di salumi e formaggi.
Ci spostiamo all’Isola d’Elba per gustare i frutti del mare durante la Festa del Pesce povero a Capoliveri, che si terrà giovedì 10 luglio. Un’occasione unica per scoprire i piatti a base di pesce freschissimo, dal cacciucco alla palamita sott’olio, dallo stoccafisso con le patate ai totani ripieni.
Molto originale è la Sagra della Ficamaschia Dorata che si tiene a Porte Ercole, dedicata a questo tipico pesce azzurro che si pesca e si cucina nei borghi del Monte Argentario e si potrà gustare in umido con le patate, bollito oppure fritto.
In alto i bicchieri in Toscana con Calici di Stelle: in tantissime cantine l'evento pensato per i wine lovers per festeggiare la notte di San Lorenzo.Una intera settimana durante la quale le aziende vitivinicole apriranno le loro porte e si potranno degustare i vini toscani insieme allo street food da tutta Italia, dal classico panino con il lampredotto o con la porchetta agli arancini e alle panelle siciliane, passando per i fritti marchigiani o le bombette di Alberobello.
Da non perdere a Monte San Savino, in provincia di Arezzo, la Sagra dello Gnocco Dolce: si potrà assaggiare questo gnocco di crema dolce molto particolare e praticamente sconosciuto negli altri borghi della Valdichiana.
A Sorano, lo splendido borgo della Maremma, torna "Tra Tufo e Birra", con le specialità della cucina locale, una grandissima scelta di birra artigianale e tanta musica per le strade del paese.
A Pieve a Fosciana, sulle montagne della Garfagnana, si tiene la Festa della Bistecca, con un menù a base di carne grigliata e antipasti con farro, salumi e formaggi tipici della Lucchesia. Da non perdere la Sfida dei 2 kg, che vede ogni anno i più temerari gareggiare per mangiare in 60 minuti una intera bistecca da due chili: chi riesce nell'impresa non paga la cena!
Andiamo nei boschi della Garfagnana per la Festa del Farro, che propone a Piazza al Serchio piatti a base di questo antico cereale tipico della Lucchesia molto saporito, ottimo nelle zuppe insieme ai fagioli, ma anche nelle torte salate con la ricotta o con i funghi.
A Bozzano, in provincia di Lucca, torna una delle più antiche feste gastronomiche della Versilia, la Sagra della Pupporina e del Tordello: si potrà assaggiare la pasta ripiena di carne e condita con il ragù e il dolce tipico del paese, che le donne preparano in onore di San Bartolomeo.
Ci spostiamo a San Piero a Grado, a due passi da Pisa, per la storica Sagra del Pinolo: si potranno assaggiare le specialità locali come la pasta al pinolo biologico del Parco Naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, la bruschetta con pomodoro e pinoli, la torta coi bischeri pisana e la pinolata.
Per finire in bellezza Buonconvento, tra le Crete senesi e la Val d'Orcia, ospita il Villaggio della Birra, il festival dei microbirrifici provenienti da Italia, Belgio e un po’ da tutto il mondo, dove assaggiare una ricchissima e ottima selezione di birre artigianali.
Da non perdere a Vaiano, piccolo borgo vicino a Montepulciano, la Festa dell'Estate e della Trebbiatura: qui andrà in scena la rievocazione storica della trebbiatura e si potranno assaggiare piatti tipici della Valdichiana, come le taglitelle all'ocio (ovvero all'oca), o ancora il collo d'ocio ripieno di carne macinata e per concludere il Vin Santo con i cantuccini.
Per salutare l’estate a Pitigliano, in Maremma, le cantine storiche scavate nel tufo si aprono ai visitatori per la Festa delle Cantinelle, dove gustare il buon vino locale e i prodotti tipici del territorio, immersi nell’atmosfera unica del borgo medievale, con musica e spettacoli di strada dal vivo.
Enogastronomia
